Alle prime ore di stamane i poliziotti della Questura di Taranto hanno eseguito una ordinanza cautelare emessa dal gip del Tribunale di Brindisi, Tea Verderosa, su richiesta del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'operazione è stata denominata "Notre Dame". Sono stati arrestati e condotti in carcere il 24enne di Grottaglie Antonio Di Palmo e quattro giovani di Villa Castelli: Domenico Marangi, di 19 anni, i fratelli Cosimo e Daniele Leone, di 36 e 21 anni, e Giuseppe Leone, di 25 anni (cugino degli altri due). Ha ottenuto, invece, i domiciliari Isabella Di Palmo, 20enne di Grottaglie (sorella di Antonio).
Il presunto sodalizio criminoso, secondo l'accusa, era particolarmente attivo nelle province di Taranto e Brindisi, dove avrebbe operato con spregiudicatezza e facendo uso di armi anche in presenza di donne e bambini. L'indagine è stata avviata dopo una rapina compiuta il 31 agosto 2014 ai danni dei proprietari della pizzeria "Notredame" di Grottaglie (da cui prende il nome l'operazione), sorpresi - mentre si accingevano a chiudere il locale - da tre uomini armati di pistola, e col volto coperto da passamontagna, che si impossessarono della somma di cinquemila euro e non esitarono a puntare la pistola alla testa di un bambino di 8 anni, figlio della coppia.
Tra gli episodi più significativi contestati ci sono anche una rapina all'Eurospin di Grottaglie del 30 maggio 2015 (bottino di 1.200 euro), la rapina del 25 maggio 2015 ai danni del bar "Dada caffè" di Villa Castelli (in quella occasione uno dei cinque malfattori entrati in azione, armato di pistola, dopo aver costretto il titolare del bar a rivolgere la testa verso il muro, lo minacciò poggiandogli l'arma sulla tempia) e la rapina del 28 settembre 2015 ai danni della titolare di un'agenzia assicurativa di Villa Castelli (i banditi speronarono l'auto della donna, facendola finire fuori strada, e un altro automobilista fu aggredito e minacciato con la pistola).
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia