Vincenza Angrisano, uccisa dal marito a coltellate ad Andria. «Finita in ospedale per le botte pochi giorni prima di morire»/Telefonini sequestrati

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Il movente della gelosia: lei voleva lasciarlo

A quanto emerso finora, alla base del delitto ci sarebbero la gelosia e la decisione di Vincenza di lasciare il marito. Nel corso dell'interrogatorio alla presenza del legale, Luigi Leonetti ha nuovamente confessato l'omicidio e ha ricostruito la dinamica dei fatti di quel giorno. Secondo quanto raccontato, l'uomo sarebbe rientrato a casa dal lavoro verso le 16.30 incrociando Vincenza, che stava per uscire per prendere all'uscita di scuola il figlio di 6 anni. Uscendo, la donna avrebbe comunicato al marito che sarebbe rimasta fuori casa, ma intorno alle 17 è rientrata per riportare il bambino a casa.

A quel punto sarebbe scattata una discussione (i cui dettagli restano ancora da accertare), e l'uomo, afferrat da un cassetto un coltello da cucina, avrebbe colto di sorpresa la moglie mentre usciva dal bagno, colpendola ripetutamente, fino a farla accasciare a terra. Il pm ha al momento ordinato l'autopsia del corpo e ha incaricato un informatico per la duplcazione del materiale informatico, mentre proseguono gli accertamenti della Sezioni Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri.

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