«Chiederemo a Tap un risarcimento miliardario per il danno d'immagine causato alla Puglia con la costruzione del gasdotto a Melendugno, la cui procedura di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gasdotto Tap, a giudizio Elia e le aziende al lavoro sul cantiere. Emiliano: «Finalmente si farà chiarezza»
Una discarica di amianto sul percorso del gasdotto: allarme contaminazione suoli e acqua
A giudizio i vertici della multinazionale, a partire dal country manager Michele Elia, di Saipem e di diverse imprese salentine coinvolte nel cantiere per la realizzazione del gasdotto. In caso di condanna, dunque, Emiliano annuncia una richiesta di risarcimento miliardaria: la Regione si è costituita parte civile nel giudizio, insieme al ministero dell'Ambiente e a numerosi sindaci del Salento, in testa Marco Potì, primo cittadino di Melendugno. La procura contesta la costruzione dell'infrastruttura in difformità dalle prescrizioni della Via, in violazione dei vincoli paesaggistici e con la contaminazione della falda acquifera.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia