Il caso più eclatante, segnalato ad Adoc da un cittadino leccese, è quello di un caffè in ghiaccio da asporto venduto a 2 euro, quando il suo omologo in vetro, in tempi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Questo non vuol dire che la città sia immune da rincari, tutt'altro. Aumenti di prezzo hanno subito tutti i generi alimentari, soprattutto frutta e verdura (Coldiretti Puglia ha parlato di rincari fino al 600%) , ma anche detergenti, disinfettanti e guanti. Tant'è che l'Autorità Antitrust ha avviato un'indagine per verificare eventuali fenomeni di sfruttamento dell'emergenza sanitaria e ha chiesto informazioni a molti operatori della Grande distribuzione per acquisire dati sull'andamento dei prezzi di vendita al dettaglio e dei prezzi di acquisto all'ingrosso di generi di prima necessità. E informazioni sono state richieste a supermercati presenti con i loro marchi anche nel Salento come Carrefour, Lidl, Md, Eurospin, Coop Alleanza 3.0, alcune cooperative Conad, alcuni degli aderenti ai marchi Sisa, Sigma e Crai.
Pochi, finora, i listini ritoccati segnalati in città: un po' anche perché molte attività commerciali stanno ritardando la ripartenza, oppure perché - come nel caso di parrucchieri ed estetiste, che hanno aperto da tre giorni - è ancora difficile desumere una casistica. L'invito delle associazioni dei consumatori, tuttavia, è a segnalare ogni variazione anomala.
«Con i nostri volontari monitoriamo costantemente vetrine ed esercizi commerciali - spiega l'avvocato Cristian Marchello del Codacons - soprattutto quelli che operano nei settori delicati come ristorazione e bellezza. Per il momento, nel Salento la Fase 2 non sembra aver portato grandi aumenti, se non qualche piccolo, comprensibile arrotondamento. Ma bisognerà aspettare le prossime settimane, quando saranno aperti tutti i ristoranti e i lidi, e quando ripartirà la movida, per trarre le conclusioni. Piuttosto, la nostra preoccupazione è che gli aumenti esagerati e ingiustificati che avevamo riscontrato in pieno lockdown su frutta e verdura, ora non rientrino. Intanto, invitiamo i cittadini a segnalarci ogni anomalia inviando un messaggio sulla nostra pagina Facebook».
Anche per Adoc, la sensazione è la stessa. «Stiamo raccogliendo segnalazioni - conferma l'avvocato Alessandro Presicce - ma a parte quella di un caffè in ghiaccio da asporto a 2 euro, per il momento non è arrivato nulla di eclatante. Monitoriamo le speculazioni farmaceutiche, controllando che in tutti i settori gli aumenti che abbiamo tollerato durante il lockdown non diventino una condizione permanente».
Secondo le previsioni del Codacons, però, quest'anno non andrà meglio nemmeno sotto l'ombrellone: tra turisti in calo e numero di ombrelloni drasticamente ridotto, il timore generalizzato è che quella in arrivo sarà l'estate più salata di sempre anche nel Salento. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia