Emiliano a processo a Torino, indagato l'imprenditore delle rinnovabili Mescia

Emiliano a processo a Torino, indagato l'imprenditore delle rinnovabili Mescia
Avrebbe versato 24mila euro alla società torinese che curava la campagna di Michele Emiliano alle primarie Pd del 2017. L’accusa ipotizzata è di finanziamento...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Avrebbe versato 24mila euro alla società torinese che curava la campagna di Michele Emiliano alle primarie Pd del 2017. L’accusa ipotizzata è di finanziamento illecito ai partiti. L'avviso di chiusura indagini è stato notificato nelle scorse ore dalla Procura di Torino a Giacomo Mescia, imprenditore nel ramo delle energie rinnovabili, per finanziamento illecito ai partiti: l'ambito è quello del caso giudiziario che riguarda il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. La vicenda è legata alle primarie del Pd nel 2017.

La vicenda

Mescia è chiamato in causa per un versamento di circa 24 mila euro alla Eggers, la società torinese che curava la campagna elettorale di Emiliano. Il fascicolo su di lui era stato mandato dalla Procura di Torino a quella di Roma, che dopo avere chiesto l'archiviazione della parte delle accuse relativa a irregolarità nelle fatturazioni, ha restituito per competenza la pratica a Torino. Oggi nel capoluogo piemontese era in programma la ripresa del processo a Emiliano e al suo capo di gabinetto, Claudio Stefanazzi. Il tribunale doveva valutare se riunire o meno il fascicolo con quello che riguarda l'imprenditore della ristorazione Vito Ladisa, il quale però è stato colpito dal Covid. Il difensore ha sollevato il legittimo impedimento a comparire. Le due cause sono state rinviate a giugno. Il tribunale dovrà stabilire se anche il fascicolo su Mescia dovrà essere riunito a quello su Emiliano.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia