Fase 2, tutti fuori il primo giorno: in coda alle poste, per il caffè o al supermercato

Fase 2, tutti fuori il primo giorno: in coda alle poste, per il caffè o al supermercato
Tutti in coda per caffè e cornetto al distributore, nel centro di Brindisi come anche a Taranto. E poi in bici, al parco, lungo le strade del centro fino a oggi deserte. Lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tutti in coda per caffè e cornetto al distributore, nel centro di Brindisi come anche a Taranto. E poi in bici, al parco, lungo le strade del centro fino a oggi deserte. Lo stesso accade a Lecce, dove in piazza Libertini si snoda lunga e quasi surreale la fila per le poste. Nel capoluogi salentino a essere presi di mira sono stati i grandi ipermercati alle porte del capoluogo: la Coop a Surbo e il Conad di Cavallino. 

 
Cittadini ordinatamente in fila, in attesa del proprio turno per fare la spesa, nonostante le polemiche del giorni scorsi e le differenti interpretazioni delle norme da parte dei sindaci: se Lecce e Lizzanello, per esempio, hanno ritenuto di dare il via libera per raggiungere gli ipermercati, il sindaco di Cavallino Bruno Ciccarese ha avvertito: «Accesso consentito solo ai residenti o saranno multe». La Municipale ha dunque presidiato l'ingresso del centro commerciale, ma senza elevare multe. La “scappatoia” individuata dai cittadini è quella di essersi recati all'ipermercato per acquistare un prodotto non trovato nel Comune di residenza. Ciò in attesa delle indicazioni che il prefetto Maria Teresa Cucinotta - interpellata sul tema - vorrà dare nei prossimi giorni. 

LEGGI ANCHE: Lecce, la protesta dei cittadini per la mancata riapertura di Belloluogo
LEGGI ANCHE: Lecce, dopo tre mesi riaprono anche negozi e ristoranti cinesi

Il Governo e le autorità poltiiche locali raccomandano prudenza: i prossimi 15 giorni saranno cruciali per capire l'andamento dei contagi e la diffusione del Covid-19, anche dopo i rientri in Puglia di cittadini che, con il lockdown, sono rimasti bloccati altrove, nelle regioni del Centro-Nord.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia