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Alla fine l’emendamento numero 73, il “sorvegliato speciale” della maratona della commissione fiume che ieri ha dato il via libera alla legge di bilancio, è decaduto: la reintroduzione del trattamento di fine mandato non sarà inserita nemmeno nella discussione del 20 e 21 dicembre, quando il Consiglio regionale tornerà a riunirsi per approvare la manovra finanziaria da 1,2 miliardi della Puglia.
Il Tfm
Al momento del voto, infatti, non era presente il suo unico firmatario, l’assessore all’Agricoltura dei dem Donato Pentassuglia, che fino all’ultimo aveva voluto portare avanti la battaglia di principio sul bonus in favore dei consiglieri regionali, abolito dal 2013, contro cui si erano espressi i sindacati, Confindustria, associazioni di categoria, il Pd e M5s.
I lavori invece si sono protratti fino a tarda sera, con vari colpi di scena, interruzioni e riunioni, ma alla fine il risultato è stato portato a casa: mercoledì e giovedì l’Aula potrà riunirsi per votare il Bilancio di previsione. Alle 18, dopo una maratona iniziata in mattinata nelle varie commissioni e poi sfociata nella prima, c'era stata una spaccatura nella maggioranza di centrosinistra, sfociata nella richiesta del consigliere Saverio Tammacco (del gruppo Per) di rinviare i lavori, approvata da 5 consiglieri su 9.
I lavori
Dopo un confronto post interruzione e il richiamo dell’assessore al Bilancio Raffaele Piemontese la decisione di riprendere in serata i lavori per non vanificare la possibilità di portare in Aula il disegno di legge. Gli emendamenti presentati, inizialmente 109, sono stati scremati prima a 84 e poi solo a una sessantina. Sono invece in tutto 39 gli articoli che comprendono il Bilancio di previsione 2024 e pluriennale 2024-2026 della Regione Puglia. Si tratta di una manovra da 1,2 miliardi: per il sistema sanitario sono stati stanziati 50 milioni di euro che si sommeranno agli 8 miliardi del riparto del fondo nazionale. I 50 milioni previsti serviranno, tuttavia, a coprire eventuali disavanzi delle Asl. Niente tagli per il welfare che potrà contare anche l'anno prossimo sul Red finanziato con 45 milioni di euro, la prima tranche è da 15 milioni.
Quotidiano Di Puglia