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Ha patteggiato una pena di tre anni e quattro mesi di reclusione il conducente della Skoda Octavia che avrebbe provocato, in stato di ebbrezza, l’incidente stradale avvenuto nel maggio 2021 lungo la litoranea Torre Vado-San Gregorio, nel basso Salento. In quell’occasione un carrozziere 48enne di Corsano, Pasquale Rizzo, perse la vita sul colpo mentre percorreva la litoranea a bordo della sua Ducati Superbike.
Cosa successe
Il motociclista era a bordo del suo mezzo quando venne urtato dall’autovettura che usciva dal parcheggio in retromarcia.
L’automobilista risultò essere in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico pari a 1,3 g/l, circostanza risultata aggravante. Durante l’udienza preliminare, dinanzi al giudice Sergio Mario Tosi, il conducente della vettura G.G., 62enne di San Cesario di Lecce, difeso dall’avvocato Federico Martella, ha chiesto e ottenuto il patteggiamento. Si erano costituite parti civili la moglie del carrozziere deceduto nell’incidente e la società che gestisce la carrozzeria, dove la vittima lavorava, assistite rispettivamente dagli avvocati Raffaele Colluto e Corrado Sammarruco. La vicenda scosse l’intero Capo di Leuca perché Pasquale era molto conosciuto in paese, e infatti la “camera ardente” venne allestita presso l’officina della Zona Pip di Corsano. Ancora oggi gli amici ricordano Pasquale Rizzo come “un uomo speciale dall’animo buono disponibile con tutti”.
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