Paziente "sospetto" e in Guardia medica e arrivano i vigilantes

Paziente "sospetto" e in Guardia medica e arrivano i vigilantes
Paura ieri mattina alla Guardia medica di Taviano, dove appena due mesi fa un paziente arrivato per farsi medicare aveva tentato di usare violenza contro la dottoressa che era in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Paura ieri mattina alla Guardia medica di Taviano, dove appena due mesi fa un paziente arrivato per farsi medicare aveva tentato di usare violenza contro la dottoressa che era in servizio notturno.


Attorno alle 11 dell'1 maggio, infatti, nella sede della Guardia medica si è presentato lo stesso uomo che, appena due mesi fa aveva tentato di baciare e aggredire la dottoressa di turno. L'uomo ha chiesto di essere visitato. Grazie alle precauzioni prese in quella circostanza, l'uomo non è riuscito a entrare all'interno della sede, che è protetta da una grata. Alla sua vista, la dottoressa - la stessa aggredita in precedenza - ha infatti chiesto l'intervento dei vigilantes della Folgore, per poter eseguire la visita con serenità.

Nell'attesa dell'arrivo della pattuglia - giunta sul posto qualche minuto dopo - l'uomo avrebbe cercato di aprire la grata, introducendo la mano all'interno alla ricerca di una maniglia o una chiave. La dottoresssa, sempre più spaventata, avrebbe sollecitato un intervento rapido dei vigilanti, che sono giunti di lì a poco.

Terminata la consulenza medica, i vigilantes hanno riaccompagnato l'uomo all'esterno dell'edificio, ma qualcosa ha attirato la loro attenzione: la presenza nella sla d'attesa di un preservativo usato, che non era presente prima dell'arrivo del paziente. L'uomo - A.G.F., 43 anni - era già stato denunciato circa un mese fa per tentata violenza sessuale ai danni della dottoressa di turno alla guardia medica.


Le precauzioni prese dopo l'episodio precedente

  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia