Salento, minacciata con una pistola davanti alla figlia per aver sbagliato strada

Intervenuta la polizia a Taurisano
Momenti di paura ieri sera per una donna di Taurisano che, dopo aver erroneamente imboccato in auto una strada privata nella periferia del comune, si è vista minacciata da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Momenti di paura ieri sera per una donna di Taurisano che, dopo aver erroneamente imboccato in auto una strada privata nella periferia del comune, si è vista minacciata da un uomo armato di pistola che le ha sbarrato la strada con la sua macchina, chiedendole spiegazioni sul perché si trovasse nella sua proprietà. La donna, in compagnia della figlia dodicenne terrorizzata dalla situazione, nonostante il forte spavento ha con calma spiegato all’uomo che era lì per errore e fortunatamente, convinto della buona fede della donna, ha spostato la sua macchina dal passaggio permettendo alla donna di andare via.

La denuncia alla polizia

La signora, ancora scossa dall’accaduto, ha immediatamente segnalato la disavventura al personale del Commissariato di Taurisano che in brevissimo tempo ha rintracciato il soggetto, il quale si era disfatto dell’arma ma versava in evidente stato di alterazione, minacciando di morte gli agenti intervenuti e tenendo pericolosamente in mano una tanica di benzina ed un accendino. Le sue intenzioni, di qualsiasi cosa si trattasse, sono state prontamente bloccate dagli agenti che, sono riusciti ad immobilizzare l’uomo, per il quale è immediatamente scattato l’arresto e, come disposto dal pm di turno della Procura della Repubblica di Lecce, condotto presso la casa circondariale “Borgo San Nicola”.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia