Lecce questa mattina si è svegliata con una scritta coloratissima lungo un tratto di via Trinchese, in pieno centro: "Black human migrant lives matter"....
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«Abbiamo scelto le persone - scrivono le sardine pugliesi -. Non ci interessa il colore della loro pelle e da dove vengono. Abitiamo le strade del sud con lo spirito di chi è dovuto partire prima di poter tornare. Intrecciati nelle radici, nel cuore, nel cervello. La diversità per noi è ricchezza e va difesa, come la vita. Per questo i Decreti sicurezza li lasciamo a Salvini, alla Meloni e al loro candidato per la Puglia, Raffaele Fitto, con cui oggi e domani i due esponenti del centrodestra gireranno nelle nostre città per dare inizio alla ‘campagna elettorale.
Ma li lasciamo anche ai 5 Stelle, che nel rinvio della discussione a dopo l’estate confermano quello che sono sempre stati, e noi, in Salento, con la Tap incisa sugli scogli lo sappiamo bene: incoerenti, imprudenti, senza spina dorsale. Ma nella vita ci vuole carattere e coerenza, in politica, poi, ce ne vogliono il doppio.
Perché non si vende la memoria e il futuro della propria terra. Fatevene una ragione la Puglia non è vostra, la Puglia è dei pugliesi che sono cento, mille sfumature di umanità e gli unici valori che condivideremo saranno quelli della Costituzione. Che non è né razzista, né indifferente né afascista: è semplicemente antifascista».
«Una scritta - il messaggio delle Sardine in tutta Italia - non cambierà il mondo ma almeno fa capire che in mezzo a tanta indifferenza c’è ancora una politica e una popolazione pronte a metterci la faccia».
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Quotidiano Di Puglia