Minaccia di darsi fuoco a scuola dopo aver brandito un coltello contro una compagna. Bloccato dalla prof

Il ragazzo si era cosparso di liquido infiammabile

Minaccia di darsi fuoco a scuola dopo aver brandito un coltello contro una compagna. Bloccato dalla prof
Si è cosparso di acquaragia, un liquido infiammabile, e ha minacciato di darsi fuoco con un accendino. La drammatica vicenda, avvenuta mercoledì 13 ottobre, ha come...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si è cosparso di acquaragia, un liquido infiammabile, e ha minacciato di darsi fuoco con un accendino. La drammatica vicenda, avvenuta mercoledì 13 ottobre, ha come protagonista un ragazzino di 12 anni frequentante una scuola media del Salento. Ne dà oggi notizia il Corriere del Mezzogiorno: il 12enne è stato messo in salvo dagli insegnanti e poi trasportato in ospedale, a Galatina, dal quale è stato poi dimesso con una prognosi di pochi giorni. 

 

I fatti

 

Il ragazzino, di origini brasiliane, si è presentato a scuola con un coltello da cucina, una bottiglia di acquaragia e un accendino. Ha minacciato una compagna di classe con la lama, poi ha gettato il liquido addosso ai compagni e a se stesso impugnando un accendino. Il pronto intervento di un’insegnante ha impedito che il giovanissimo portasse a termine i suoi propositi mettendo fine a una vera e propria mattina di terrore. Si tratta, peraltro, della stessa insegnante che, pochi giorni prima, aveva spostato di banco il 12enne perché, molto vivace, disturbava la lezione e i compagni. Il ragazzino, che già in passato avrebbe manifestato comportamenti autolesionistici, è cresciuto nelle favelas brasiliane senza la madre e ha perso in tenera età e circostanze tragiche anche il papà e la nonna, per poi essere affidato agli zii in Italia.

 

L'inchiesta

 

Dopo l'episodio, a scuola sono intervenuti anche i carabinieri che hanno sequestrato il coltello, l’accendino e la bottiglietta in plastica e hanno informato la Procura per i minorenni di Lecce. E' stata aperta un'inchiesta.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia