In un biglietto la strada da fare per evitare le telecamere: il piano del killer per uccidere Eleonora e Daniele senza lasciare tracce

In un biglietto la strada da fare per evitare le telecamere: il piano del killer per uccidere Eleonora e Daniele senza lasciare tracce
Un biglietto insanguinato e stracciato, gettato nel cortile del condominio di via Montello. Su quel pezzo di carta, ritrovato e analizzato dagli investigatori che indagano sulla...

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Un biglietto insanguinato e stracciato, gettato nel cortile del condominio di via Montello. Su quel pezzo di carta, ritrovato e analizzato dagli investigatori che indagano sulla morte di Daniele De Santis e di Eleonora Manta, il killer aveva disegnato il percorso da fare per fuggire dalla casa della coppia senza farsi riprendere dalle telecamere.


Gli inquirenti ne sono certi e questa notizia, l'ultima in ordine di tempo - dopo la scoperta dei guanti, di quel cappuccio infilato in testa a coprire il volto - getta un'ombra se possibile ancora più inquientante sul duplice delitto di Lecce. Perché sgombra il campo definitivamente dall'idea che l'omicidio sia stato un'azione d'impulso, passionale. Il killer ha freddamente pianificato l'uccisione di Eleonora, cui ha inferto con cieca ferocia 35 coltellate, e di Daniele, il suo fidanzato che potrebbe - secondo la ricostruzione degli investigatori - aver tentato di inseguire l'omicida sulle scale di casa, andando incontro alla morte. Contro di lui, 25 i fendenti dell'assassino.

Ecco perché il frame ripreso dalle telecamere di via Rudiae - nel quale si vede un uomo vestito di nero, con uno zaino chiaro sulle spalle, il cappuccio della felpa in testa, mentre si allontana da via Montello - non è molto chiaro, anzi.

L'immagine, pubblicata questa mattina in esclusiva dalla Gazzetta del Mezzogiorno, non riprende l'uomo di spalle. La speranza è che i software a disposizione di chi indaga riescano a trarne fuori un indizio utile. Perché potrebbe costituire la chiave di volta per individuare e arrestare l'assassino di Daniele ed Eleonora. 

Caccia all'assassino di Eleonora e Daniele: sequestrati i pc dei due giovani a casa e in ufficio. L'arma del delitto: un coltello da subacqueo
Sessanta coltellate per uccidere Eleonora e Daniele. Ulteriori accertamenti: rinviati i funerali. Il killer ripreso a volto scoperto


Ma chi è il killer? Uno stalker? Un uomo con una passione morbosa per Eleonora divenuta tragica malattia? Non si esclude alcuna ipotesi, mentre si passa allo scandaglio i pc dei due giovani uccisi, entrambi sequestrati, e i loro cellulari: si cerca un messaggio, una email, che porti la firma del killer, in fuga da quattro, lunghissimi giorni. 
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Quotidiano Di Puglia