Tra i progetti che la Procura di Bari e la guardia di finanza stanno controllando per verificarne la regolarità di accesso ai finanziamenti pubblici c'è quello...
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«Non c'è il rischio che il cantiere Ex Enel si possa fermare», ha detto il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. «Vorrei ricordare che l'operazione Ex Enel ha visto protagonisti un privato acquirente, un privato cedente e istituti bancari. È una operazione di mercato costruita tra soggetti privati riguardante tra l'altro un permesso di costruire già rilasciato prima del nostro insediamento nel 2017. Questo a chiarimento della vicenda, che naturalmente seguiamo con la massima tranquillità».
Da questa inchiesta madre è nato un secondo fascicolo coordinato sempre dalla Procura di Bari che vede indagati Claudio Stefanazzi, sua moglie Milena Rizzo, entrambi considerati dagli inquirenti amministratori di fatto della società Dinamo con sede a Lecce; Sebastiano, Vito e Domenico Ladisa. Secondo gli inquirenti, Ladisa e Dinamo avrebbero ottenuto 694mila euro pubblici senza averne diritto, utilizzando false attestazioni.
V.Dam.
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Quotidiano Di Puglia