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Il messaggio è chiaro e diretto. Se poi è in dialetto leccese suona pure meglio. Indossa la mascherina: "Ma cce te costa..." A lanciare la nuova campagna di comunicazione per il corretto uso della mascherina con il claim dialettale 'Ma cce te costa' declinato su 4 immagini diverse è la Asl di Lecce.
La campagna vuole richiamare l'attenzione, dei più giovani in particolare, sull'importanza dell'utilizzo del più diffuso dispositivo di protezione individuale nelle occasioni più comuni della vita quotidiana: la visita ai parenti, agli amici, la spesa in un negozio.
La campagna è stata donata da due giovani salentini, Alessandro Colonna 25 anni studente di marketing e Riccardo Cavallo 23 anni grafico, che hanno pensato di mettere a disposizione della struttura Comunicazione e Informazione istituzionale della Asl un'idea per raggiungere con parole semplici, schiette e chiare i propri coetanei.
«Abbiamo deciso di donare questa campagna all'Asl di Lecce perché amiamo la nostra terra ed abbiamo a cuore la salute dei nostri cari e amici. A distanza di un anno della pandemia, ci siamo accorti che esiste ancora gente che sottovaluta la situazione e non rispetta le regole. Perciò da questo problema è nata la voglia di creare qualcosa di simpatico per comunicare a tutti, e soprattutto ai nostri coetanei, di continuare a indossare la mascherina: perché in fondo è un gesto semplice ed efficace e non costa davvero nulla. Noi giovani dobbiamo essere i primi a avere più accortezze, perché oltre a noi stessi bisogna preservare le persone più grandi» hanno dichiarato Alessandro Colonna e Riccardo Cavallo.
«Ringrazio Alessandro Colonna e Riccardo Cavallo, con loro abbiamo scelto il linguaggio dei giovani, per parlare con loro e a loro, consapevoli che questa battaglia aspra possiamo affrontarla solo uniti. L’emergenza Covid ha portato dolore ma anche solidarietà e sostegno agli operatori, ai pazienti e all’azienda intera. E questa campagna ne è esempio creativo e virtuoso», ha dichiarato il Direttore generale Rodolfo Rollo.
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