«Stop al bullismo dal palco dell'Ariston», l'appello di uno studente leccese ad Amadeus

«Stop al bullismo dal palco dell'Ariston», l'appello di uno studente leccese ad Amadeus
La lotta al bullismo passa anche dal Festival di Sanremo. Amadeus, presentatore della prossima edizione del festival della canzone italiana, ha ricevuto un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La lotta al bullismo passa anche dal Festival di Sanremo. Amadeus, presentatore della prossima edizione del festival della canzone italiana, ha ricevuto un appello affinché dal palco dell'Ariston si incitino i giovani «ad impegnarsi nel sociale». A rivolgere l'appello al padrone di casa della riviera ligure è stato il leccese Mirko Cazzato, il 20enne che da circa 6 anni contrasta il bullismo ed il cyberbullismo nelle scuole attraverso la startup sociale «Mabasta» dell'Istituto Galiliei-Costa-Scarambone di Lecce.

L'appello: da Lecce a Sanremo 

Mirko dice di essere disposto a salire sul palco sanremese per lanciare l'appello. Nell'ottobre scorso lo studente salentino è stato selezionato nella Top 10 del «Global Student Prize» (Chegg.org e Varkey Foundation), risultando tra i 10 studenti più impattanti al mondo, unico italiano e unico europeo.

A fine dicembre è stato insignito del titolo di «Studente dell'Anno 2021» dall'organizzazione «Your Edu Action». «Ci sono tante storie di giovani e giovanissimi - spiega - che si impegnano nel sociale, alcune arrivano alle cronache, alcune ricevono importanti premi e riconoscimenti, molte restano sconosciute, tutte sono importantissime ma sono sempre troppo poche, devono moltiplicarsi all'infinito, solo così avremo un futuro, una società ed un mondo migliore». «Spero tanto che questo mio appello arrivi alle orecchie di Amadeus e del mio corregionale Checco Zalone e che possano prenderlo davvero a cuore», conclude.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia