Assalto con calci, lanci di pietre e bottiglie al Taxi che, dieci giorni fa, trasportava alcuni tifosi romanisti: dopo l'arresto di un 22enne della provincia di Brindisi,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Assalto ai tifosi romanisti, condanna per direttissima al 22enne ultrà: due anni lontano dallo stadio
I tre giovani, tutti con il volto travisato con sciarpe o magliette, erano nei pressi della rotatoria sulla Lecce-San Cataldo, sin dalle prime violente fasi dell'aggressione al veicolo. E mentre si allontanavano lungo via Leo, accortisi che i poliziotti avevano permato il compagno poi arrestato, hanno dato vita ad un'azione di forza nel tentativo di sottrarlo agli agenti, lanciando loro contro sassi e bottiglie di vetro. Il 26enne, in particolare, incitava i compagni a compattarsi per scagliarsi contro i poliziotti. Per tutti loro è stata avviata, anche, la procedura per l'irrogazione del provvedimento Daspo.
Le indagini, intanto, proseguono, in attesa dei riscontri per l'identificazione degli altri soggetti che, nei filmati, si vedono chiaramente prendere parte all'assalto. L'identificazione dei tre è stata possibile grazie alle serrate indagini degli uomini della Digos, che hanno ricostruito la vicenda anche attraverso l'attenta visione dei filmati prodotti dai colleghi della Scientifica, alcune delle quali sono state acquisite dal nuovo sistema di videosorveglianza ad alta definizione presente allo stadio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia