Lancio di materiale pericoloso, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Con queste accuse è stato arrestato ieri pomeriggio, prima della partita, il...
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Ventennale del gruppo ultras: murale al Ciolo e fuochi d'artificio, indagano i carabinieri
Attesa per Lecce-Spezia: in tutta la città gli striscioni degli Ultras
Poco prima della partita fra Lecce e Roma, infatti, un gruppo formato da un centinaio di ultrà del Lecce, la maggior parte dei quali ha travisato il volto, si sono radunativicino alla rotatoria della provinciale 364 che da Lecce conduce a San Cataldo, all'altezza dell’incrocio con via Carlo Leo. Un'area che, in quel momento, era gremita di spettatori e tifosi diretti verso lo stadio. Ed è proprio là, noncuranti della presenza di famiglie con bambini, che gli ultras hanno dato l’assalto a un taxi proveniente da via Roma, a bordo del quale viaggiavano sei tifosi romanisti. Il taxi è stato danneggiato, ma l’aggressione - fortunatamente - non ha fatto registrare feriti, nonostante sia avvenuta con lancio di bottiglie di vetro, di pietre e con l'utilizzo di bastoni.
Errico è stato visto dal personale della Digos della questura di Lecce mentre partecipava all'azione e, più tardi, mentre raccoglieva una bottiglia di vetro dal suolo per scagliarla contro gli agenti. Per lui, insieme all'arresto, è scattata la procedura per il Daspo.
Gli agenti della Digos hanno anche acquisito molti filmati per identificare gli altri assalitori. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia