OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
È accusato di una serie di furti tentati e consumati (tra cui quelli nella chiesa del Crocefisso di Galatone e degli spogliatoi dell'ospedale di Galatina), di ricettazione e di indebito utilizzo di carte di pagamento.
Per Moulay Ahmad Andrea Errazi, ventenne residente ad Aradeo e già detenuto per altri motivi, nei giorni scorsi è scattata un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Tutti gli episodi
Numerosi gli episodi imputati al giovane. Il 28 novembre 2022 sarebbe entrato in possesso di una carta Bancomat e di una Postepay risultate rubate. Con le tessere, poi, avrebbe eseguito prelievi e pagamenti per 55 euro. In concorso con un'altra persona, il 12 dicembre avrebbe rubato, dalla chiesa del Crocifisso di Galatone, una lumiera con cassettiera delle offerte. Il 28 dicembre sarebbe entrato in possesso di una Fiat Panda rubata il giorno prima ai danni di una signora di Aradeo. Il 9 febbraio di quest'anno, nella "Galleria Tartaro" di Galatina, con la complicità di una donna si sarebbe impossessato di 80 euro in monete prelevate da un distributore di gadget. C'è poi l'accusa di ricettazione di un'altra auto, questa volta rubata a Cutrofiano.
E, ancora, un tentativo di furto nel bar della stazione di Galatina e il furto di denaro nel ristorante "Il covo della Taranta", messo a segno usando un'auto come ariete. Ad Aradeo, poi, avrebbe tentato di intrufolarsi in casa di una donna. È del 12 febbraio il tentativo di furto nello spogliatoio degli infermieri dell'ala B dell'ospedale di Galatina (sventato dall'arrivo di un'infermiera). Il lungo elenco si chiude con i furti, per circa ottomila euro totali, ai danni del "Caffè del corso" e di "Milar viaggi" di Galatina e del bar "Piccadilly" di Santa Maria al Bagno, con il tentativo di furto nella lavanderia "Oblò" di Galatina e con la ricettazione di una Fiat Panda rubata ad Aradeo. Il ventenne è difeso dall'avvocato Benedetto Scippa.
Quotidiano Di Puglia