BRINDISI - Si è presentato in aula e ha ritrattato: Antonio Castrignano, l’ex maresciallo della capitaneria di porto arrestato e posto ai domiciliari mercoledì...
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La ritrattazione del testimone, prima della chiusura del dibattimento, è causa di non punibilità. Spetterà ora al pm Milto Stefano De Nozza, eventualmente, chiedere l’archiviazione del procedimento.
Il processo è a carico di due vigili urbani di Francavilla Fontana (Brindisi) accusati di concussione aggravata per aver chiesto denaro a un commerciante, minacciando in caso contrario di sequestrare un’area di sua proprietà. Secondo le ipotesi d’accusa Castrignano avrebbe omesso alcuni particolari e avrebbe dichiarato falsamente altre circostanze, proprio al fine di coprire i due imputati e scagionarli. A quanto riferito in aula da Castrignano, a chiedergli di raccontare il falso sarebbero stati proprio i due imputati nel corso di un incontro. I legali degli imputati, subito dopo l’inizio dell’udienza, avevano formulato una richiesta di remissione del processo, ritenendo che l’arresto del testimone sia causa di pregiudizio della libera determinazione delle persone che partecipano al processo. La richiesta di sospensione è stata rigettata, la questione sollevata dagli avvocati sarà comunque analizzata dalla Corte di Cassazione che deciderà sulla istanza di rimessione. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia