Brindisi, vola il gruppo Nicolaus: secondo fatturato in Italia dopo Alpitour

Brindisi, vola il gruppo Nicolaus: secondo fatturato in Italia dopo Alpitour
Il gruppo Alpitour, con un fatturato di oltre 500 milioni di euro nel 2021, ha battuto tutti i concorrenti italiani che operano sul mercato delle vacanze. Al secondo posto della...

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Il gruppo Alpitour, con un fatturato di oltre 500 milioni di euro nel 2021, ha battuto tutti i concorrenti italiani che operano sul mercato delle vacanze. Al secondo posto della classifica, stilata da Truenumbers sulla base dei dati Astoi (l’associazione dei tour operator aderenti a Confindustria) vi è il gruppo Nicolaus, con sede a Ostuni, creato e guidato dai fratelli Giuseppe e Roberto Pagliara, che nello stesso anno ha fatto registrare un fatturato di 65 milioni di euro.

Il bilancio 


Il 2021 è stato l’anno della ripartenza del turismo dopo lo stop provocato dal covid 19, ma è stato soprattutto il mercato interno a determinare i flussi turistici. E sul mercato interno, soprattutto in Puglia e nel Mezzogiorno, il tour operator ostunese è forte grazie ai villaggi gestiti con riferimento al prodotto mare. Si spiega anche così il secondo posto di Nicolaus, il quale nel 2022 (dati non ufficiali) ha avuto un fatturato di oltre 100 milioni di euro (superando i dati pre covid del 2019) ma nella classifica nazionale si collocherà al sesto/settimo posto, perché sono ripresi in modo consistente i flussi turistici da e verso l’estero.


Giuseppe Pagliara, amministratore delegato del gruppo Nicolaus esprime soddisfazione per i numeri del passato, ma soprattutto per le prospettive di crescita collegate a una diversificazione dell’offerta. Nicolaus nel 2018 ha acquisito anche il marchio Valtur che è tornato operativo con l’apertura di strutture a 5 stelle lusso, come è accaduto un mese fa a Cervinia con il Grand Hotel Cristallo dopo una fase di ristrutturazione che ha comportato un investimento complessivo di 20 milioni di euro. Il complesso di Cervinia, denominato Valtur Cervinia Cristallo Ski Resort, conta 234 stanze . “Siamo fieri di poter essere protagonisti di una nuova era per il futuro di un brand glorioso come Valtur che lo riporta, e ci porta per la prima volta, nel cuore delle Alpi” sottolineò Giuseppe Pagliara poche settimane prima dell’apertura. “Non vedevamo l’ora di annunciarlo e di vedere un progetto a cui stiamo lavorando alacremente da mesi diventare realtà. L’orgoglio per la sua concretizzazione è grande, anche perché abbiamo condiviso ogni scelta stilistica, estetica, materiale, logistica e ambientale fin dall’apertura del cantiere insieme alla proprietà, con cui si è creata un’intesa oltre ogni aspettativa. Siamo, quindi, davvero protagonisti di questa rinascita e, lasciatemelo dire, ci fa un po’ di effetto essere pionieri in montagna, noi che abbiamo radici personali e professionali legate profondamente al mare”.
Valtur ha creato con Cervinia una nuova linea di prodotto denominata Italian Lifestyle Collection. Al resort sulle Alpi si sono aggiunti due altri resort sull’Oceano Indiano: il Valtur Mauritius Long Beach e il Valtur Zanzibar Emerald Resort & Spa. La promozione delle strutture è stata effettuata promuovendo un messaggio che ha come punto di riferimento “la vita da gatto”, per sottolineare che Valtur significa vita sempre libera, piena di coccole e di gratificazioni proprie di un animale domestico molto amato. 

Il gruppo


“Attualmente tra strutture di proprietà, in gestione e affiliate abbiamo in portafoglio 2.500 camere”, spiega Giuseppe Pagliara. “In un mercato che resta problematico, a causa di una serie di emergenze e di situazioni che vanno affrontate con un attenta programmazione a cui va aggiunta la necessità di aggiornamenti e verifiche costanti, siano proiettati ad essere nelle prime 10 catene del mercato italiano e tra i primi 5 operatori turistici”. La forza lavoro del gruppo Nicolaus –Valtur è di circa 300 unità. Solo nel resort di Cervinia lavorano 85 persone, selezionate con l’obiettivo di mettere a disposizione dei clienti professionisti di alto livello per garantire la vita da gatto nel proporre la linea di prodotto denominata Italian Lifestyle Collection. In alta stagione, quando è il prodotto mare a farla da padrone, i lavoratori impegnati nel gruppo sono circa 1.000. E nel proporre il prodotto mare, con le strutture localizzate nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto), la Puglia e tutte le regioni del Mezzogiorno restano centrali nelle politiche di sviluppo del gruppo NIcolaus-Valtur, del quale fanno parte anche I Viaggi del Turchese e Raro. Come dire che il gruppo cresce, si fortifica, diversifica l’offerta di prodotti in tutto il mondo, ma il cuore resta a Ostuni e la Puglia è sempre nella mante dei fratelli Giuseppe e Roberto Pagliara. I quali spesso ripetono con orgoglioso di essere stati tra i primi a puntare, più di 20 anni fa, sul potenziale del territorio pugliese, quando era poco conosciuto e molto carente dal punto di vista dei servizi.


Di più: anche nella fase di reclutamento delle risorse, la comunità locale resta punto di riferimento fondamentale, a condizione che la qualità e la volontà di migliorare non manchino ai lavoratori nell’affrontare le sfide quotidiane di un settore difficile e sempre in evoluzione come quello turistico.

 

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Quotidiano Di Puglia