BRINDISI - Una “V” blu sul petto. Un simbolo che racchiude tutto l’orgoglio calcistico di una città. Sull’erbetta del Franco Fanuzzi si sono...
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A Nervegna ci sono anche maglie più recenti. Quelle del Football Brindisi guidato dai fratelli Giuseppe e Francesco Barretta, quella celebrativa della vittoria del campionato al termine della stagione 2008/2009, la maglia del centenario del calcio brindisino, del 7 marzo 2012 e quelle recentissime del Città di Brindisi. Tra i campioni che hanno dato una mano ad allestire la mostra c’è Antonio Benarrivo che ha consegnato all’organizzatore la maglia azzurra da lui indossata ai mondiali Usa ’94, la famosa numero 3 che “scese in campo” nella finale di Pasadena contro il Brasile, sfida perduta con il Brasile solo ai rigori (e agli errori). A chi gli chiede se fosse disposto a vendere all’asta le maglie del Brindisi, Morelli risponde: «Assolutamente no. C’è un discorso affettivo che va al di là di ogni proposta economica. Una passione quella per il calcio che mi è stata trasmessa da mio padre che faceva servizio allo stadio, parte dal fatto che per anni ho fatto l’arbitro di calcio».
La mostra resterà aperta dalle ore 9 fino alle 20,30 di oggi.
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Quotidiano Di Puglia