Ritrovati nelle campagne di Mesagne 2,5 chilogrammi di esplosivo militare del tipo C4. A fare la scoperta in un casolare abbandonato a polizia. L'operazione è il frutto di un percorso investigativo che già nel maggio scorso, nella stessa zona, aveva portato al sequestro di oltre due chili dello stesso esplosivo. 

Le indagini

Dei poliziotti della squadra mobile di Brindisi proseguono perché nel loro percorso ci potrebbero essere altri colpi di scena. Dunque, la squadra mobile della questura di Brindisi, insieme agli agenti del commissariato di Mesagne, ha svolto sul territorio mesagnese alcuni servizi investigativi finalizzati al contrasto dei reati in materia di armi e di materiale esplodente. Perlustrando il territorio mesagnese poliziotti hanno rinvenuto, all' interno di un casolare in disuso, 2,5 chilogrammi di esplosivo del tipo C4 e Nsp86. Gli esplosivi plastici sono esplosivi militari semisolidi ad alto potenziale, concepiti per fornire materiale esplosivo alle forze militari non particolarmente esperte: non richiedono alcun contenitore, possono essere plasmati per aderire ed adattarsi a cavità e forme da distruggere e sono praticamente insensibili all'umidità ed all'acqua. Il materiale esplodente, trovato nelle campagne di Mesagne, era nascosto all'interno di una nicchia opportunamente ricavata su una parete del casolare. Sul posto sono intervenuti gli agenti del nucleo Artificieri antisabotaggio della polizia di stato che, esaminata la tipologia e la pericolosità dello stesso materiale, ha proceduto ai protocolli di messa in sicurezza.