Il candidato 5 Stelle si presenta alla città. Sfidanti ormai pronti

Il candidato 5 Stelle si presenta alla città. Sfidanti ormai pronti
Presentazione ufficiale, domani mattina alle 11 a Palazzo Virgilio, per il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Gianluca Serra. Il suo nome è diventato ufficiale solo...

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Presentazione ufficiale, domani mattina alle 11 a Palazzo Virgilio, per il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Gianluca Serra. Il suo nome è diventato ufficiale solo poche ore fa, quando lo staff nazionale del M5S ha ufficializzato sul blog la certificazione ottenuta da Serra e dalla sua lista, che rappresenta in città il meetup “5 Stelle Uniti per Brindisi”.

Proprio nelle scorse ore, tra l’altro, dopo l’investitura ufficiale confermata dal portavoce e consigliere regionale Gianluca Bozzetti, Serra ha incassato l’in bocca al lupo anche della parlamentare pentastellata brindisina Anna Macina, che dopo avere evocato una Brindisi a 5 Stelle ha incoraggiato così il gruppo: «Forza ragazzi». All’onorevole Macina ha risposto lo stesso candidato sindaco, ringraziando e promettendo: «Ci metteremo sempre il massimo impegno». Auguri arrivati anche dal senatore salentino Iunio Valerio Romano, che ricorda i trascorsi universitari comuni. Anche a lui, Serra risponde personalmente: «Ancora una volta insieme con un obiettivo comune. Ti abbraccio amico mio».
Ma se il Movimento 5 Stelle è, alla luce del 52 per cento ottenuto a Brindisi alle ultime elezioni politiche, il favorito per queste amministrative, gli altri schieramenti si battono innanzitutto per ottenere un posto tra i due disponibili per il ballottaggio. In questo senso, però, il centrodestra ha fatto la scelta strategicamente meno previdente. Nonostante l’unione a livello nazionale, che ha spinto Matteo Salvini a respingere l’accordo Lega-M5S senza Forza Italia, a Brindisi infatti il centrodestra non ha saputo mantenere l’unità e si presenta diviso.
 
Da un lato, c’è Massimo Ciullo, candidato per la Lega, lanciato a gennaio da Salvini in persona e sostenuto da Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia, Movimento +39, Movimento Nazionale per la Sovranità, Proiezione Futuro e Periferie. Dall’altro, invece, c’è Roberto Cavalera, nome voluto da Forza Italia e sostenuto da Brindisi Prima di Tutto, Democratici per Brindisi, Partito Repubblicano, Udc, Alternativa Popolare, Coerenti per Brindisi e Brindisi in Alto, ai quali si dovrebbe aggiungere una o più liste del notaio Michele Errico.
Una divisione che potrebbe rendere molto più difficile per il centrodestra l’accesso all’eventuale ballottaggio. Una vittoria al primo turno dei 5 Stelle, infatti, seppure non completamente da escludere sembra al momento difficilmente immaginabile.
Se il centrodestra non dovesse farcela a causa delle divisioni, potrebbe riuscire invece ad arrivare alla seconda fase il candidato del centrosinistra Riccardo Rossi. Questa volta, infatti, a differenza di quanto accaduto negli anni passati, non c’è stata alcuna divisione e, anzi, dopo una fase di dialogo “prudente”, Brindisi Bene Comune, Partito Democratico e Liberi e Uguali hanno deciso di ufficializzare la loro alleanza. Una novità che fa il paio con il radicale rinnovamento del Pd, che è proprio uno dei motivi per i quali Rossi ed i suoi hanno accettato di correre insieme al partito che fino a prima delle politiche del 4 marzo aveva come segretario ancora il tanto vituperato Matteo Renzi.

A chiudere il conto degli schieramenti, e dunque dei candidati a sindaco, c’è Impegno Sociale, che inizialmente dialogava con tutto il Polo moderato e poi, dopo la rottura, solo con il movimento Brindisi in Alto. Tant’è che le due forze politiche sembravano, dopo una conferenza stampa comune, destinate a correre insieme. E invece, alla fine, Nando Marino e i suoi hanno trovato l’accordo con Forza Italia mentre Impegno Sociale ha deciso di correre da solo. A rappresentare il movimento fondato da Carmelo Palazzo come candidato sindaco sarà Ferruccio Di Noi, che ha già svolto in passato il ruolo di consigliere comunale. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia