Due dirigenti e il rappresentante legale della Ferrotramviaria Spa, che gestisce le Ferrovie Bari Nord, sono stati segnalati da militari della Guardia di Finanza del capoluogo...
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Ma nonostante tali disponibilità finanziarie, «la tratta è rimasta priva di idonei sistemi di sicurezza automatizzati, che potevano essere realizzati al costo di 600 mila euro» spiega la Gdf. In particolare negli ultimi cinque anni la società ha ricevuto dalla Regione Puglia, come previsto dal contratto di servizio, compensi per circa 180 milioni di euro, il 58% dei quali destinati contrattualmente alla gestione delle infrastrutture e della sicurezza del trasporto ma, a quanto risulta dalle verifiche dei finanzieri baresi, non utilizzati per quello scopo.
Nei giorni scorsi la Procura di Trani ha chiuso le indagini sull'incidente, contestando a 18 persone e alla stessa società vari reati legati alle violazioni delle norme sulla sicurezza, oltre a omicidio e lesioni colpose conseguenti al disastro. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia