OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Sono tornati i grandi eventi a Bari dopo due anni e ora non si fermano più, sino a settembre. Nonostante le lamentele dei cittadini nei giorni scorsi, a causa dei diversi divieti e le problematiche insorte per coloro che abitano nella città vecchia, una grande folla di baresi e non solo (si calcolano 60mila persone in due giorni) ha accolto i propri beniamini che hanno solcato il palco dello spettacolo. Un evento che torna dopo lo stop causa Covid e che ha portato ad esibirsi artisti del calibro di Fedez, Achille Lauro, Alessandra Amoroso, Elodie, Francesco Renga, i Boomdabash, Annalisa, Rocco Hunt, Elettra Lamborghini. Senza considerare le esibizioni on the road che hanno visto esibirsi, Noemi da Cisternino e La Rappresentante di Lista da Ceglie Messapica, Albe da Vieste e Tommaso Paradiso da Manduria. L’evento non si esaurisce con la realizzazione live delle due serate, in quanto, grazie alla collaborazione con Mediaset, Bari andrà in onda su Italia Uno nei prossimi mesi. Ma la giornata di ieri non è stata caratterizzata solo dalla seconda serata dedicata a Battiti.
Il Locus nel porto
Nel porto si è tenuta l’anteprima del Locus Festival che ha portato in città, in esclusiva, gli alt-J, celebre formazione indie-rock creata a Leeds da Joe Newman, Gus Unger-Hamilton e Thom Sonny Green. La band ha presentato il nuovo album, pubblicato a febbraio del 2022, e intitolato “The Dream”. L’area in cui la band si è esibita è stato lo spazio antistante il Faro Borbonico nel Porto di Bari, «luogo evocativo di cultura, turismo e accoglienza». L’evento rientrava nella quinta edizione della “Festa del mare”, promossa dalla Regione Puglia e realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del protocollo d’intesa 2022 con Puglia Promozione. La location scelta non è stata selezionata per caso.
Un nuovo festival sul mare
Al riguardo, il sindaco Decaro ha sottolineato: «Pensiamo di portare qui un festival, della durata di tre giorni, simile a quello di Barcellona o Copenaghen.
Arriva Vasco
Nel frattempo, la città si prepara al grande evento di mercoledì, il concerto di Vasco Rossi, che vedrà oltre 50mila persone partecipare allo spettacolo. Dopo le tappe a Roma, al Circo Massimo, e in Sicilia, il Blasco approda a Bari con la sua immensa macchina organizzativa fatta di 221 persone, tra band, staff dell’artista, produzione e tutti coloro che sono addetti a montare il palco per lo spettacolo. Come detto, l’evento avrà luogo allo stadio San Nicola, dove i lavori sono stati sospesi in questi giorni proprio per dare spazio non solo a Vasco Rossi, ma anche a Ultimo che si esibirà anche lui nello stadio. L’organizzazione per il concerto di Vasco sarà comunque meno invasiva di quanto non siano stati in questi giorni i preparativi per il concerto di Battiti, in quanto mentre quest’ultimo si è svolto in pieno centro, Vasco Rossi arriva in periferia, in un’area più semplice da gestire. Si stanno definendo le ultime questioni, ma di sicuro verrà attivata un’area dedicata al parcheggio, per tutti coloro che vorranno raggiungere il luogo in auto, e allo stesso tempo potenziato il servizio autobus da e per lo stadio San Nicola, esattamente come accade per ogni partita di calcio del Bari. Intanto, il Comune ha emanato una apposita ordinanza per la sicurezza, la quale richiama prima di tutto una precedente ordinanza per la quale in caso di eventi vige il divieto di somministrazione e vendita di bevande in contenitori di vetro, in lattine e in bottiglie in plastica munite di tappo, sia all’interno che all’esterno dello stadio San Nicola e nel raggio di 500 metri dall’impianto sportivo. A tale divieto si aggiunge quello di non poter portare con sé lo stesso tipo di contenitori, e nemmeno spray al peperoncino o comunque contenenti sostanze urticanti. Tali divieti saranno in vigore dalle 6 del 22 giugno, alle 6 del 23 giugno.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia