Un clima inquietante di omertà è emerso a Bari, nel quartiere Libertà, attorno alla famiglia del calciatore Antonio Cassano. Protagonista della vicenda...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Giovanni Cassano (41 anni), è stato fermato su indicazione della Direzione distrettuale antimafia con l'accusa di porto e detenzione di arma da fuoco, violenza, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione.
Il tutto si era svolto lo scorso 4 novembre quando Cassano era stato notato da due agenti della mobile mentre assieme a un complice si nascondeva dietro un cassonetto della spazzatura. Quando uno dei due agenti ha cercato di bloccare i due, Cassano - che indossava una parrucca e un giubbotto antiproiettile - non ha esitato a puntare un revolver contro i poliziotti, dandosi poi alla fuga. Per impedirne l'arresto erano scesi in strada anche donne e bambini del quartiere Libertà in uno scenario che gli inquirenti hanno definito inquietante. Oggi però, dopo il riconoscimento e l'identificazione, l'uomo è stato arrestato. La polizia cerca ancora il suo complice.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia