Un'impurità, classificata come «potenzialmente cancerogena», presente nel principio attivo valsartan, usato per trattare l'ipertensione e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ecco l'ELENCO COMPLETO dei farmaci coinvolti
Il principio attivo cinese è stato poi utilizzato da diverse aziende farmaceutiche, quelle per le quali è scattato il provvedimento di sospensione. La sostanza trovata è la N-nitrosodimetilamina (NDMA), classificata come probabilmente cancerogena. Valsartan è un antagonista del recettore dell'angiotensina II, usato per trattare l'ipertensione e l'insufficienza cardiaca.
L'Aifa ha diffuso la lista dei prodotti ritirati sul proprio sito, e come sempre in questi casi rivolge una serie di consigli ai cittadini. I pazienti che sono in cura con farmaci a base di valsartan devono verificare se il medicinale che assumono sia presente nella lista dei medicinali coinvolti dal ritiro a scopo precauzionale. La preoccupazione è quella di evitare che i malati che ne hanno bisogno interrompano una cura delicata. «Se il farmaco che assumi non è tra quelli indicati nell'elenco - presente sul sito - puoi continuare regolarmente il trattamento. Se sei in trattamento con uno dei prodotti sopra elencati, consulta il medico il prima possibile per passare ad altri farmaci».
«Non dovresti interrompere il trattamento senza aver parlato con il tuo medico - prosegue l'Aifa -, con il quale potrai concordare un trattamento alternativo (con altro medicinale a base di valsartan non interessato dal ritiro o con altro medicinale appropriato)». «Se stai prendendo parte a una sperimentazione clinica con valsartan e hai dei dubbi, rivolgiti al clinico responsabile dello studio», conclude l'agenzia.
Quotidiano Di Puglia