No del Tar a Matarrese e Palumbo: "Avanti con l'azzeramento della gara per la 275"

Un tratto dell'attuale statale
Un tratto dell'attuale statale
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Giovedì 15 Dicembre 2016, 12:53
I giudici del Tar hanno negato all'Ati Matarrese-Coedisal la sospensione del provvedimento con il quale Anas li ha esclusi dalla gara per l'appalto della 275 Maglie-Leuca. Le imprese pugliesi, infatti, avevano impugnato la scelta di Anas di azzerare il procedimento di gara - decisione assunta dopo i rilievi mossi non solo dai giudici ma anche dall'Anticorruzione sull'iter e sulle imprese concorrenti - e di esclusione dalla stessa.
Il Tar ha fissato l'udienza al 19 aprile 2017 per la decisione nel merito del ricorso.
"Si tratta di una soluzione che soddisfa comunque gli interessi dell’Ati – ha commentato l’avvocato Pietro Quinto, difensore del raggruppamento – poiché solo una sentenza definitiva potrà risolvere il nuovo contenzioso derivante dalle improvvide determinazioni assunte da Anas".
IE i giudici dovranno esaminare questo e altri ricorsi, "ai quali - continua Quinto - seguirà inevitabilmente la fase d’appello innanzi al Consiglio di Stato, fatte salve le ulteriori iniziative che l’Ati Matarrese-Coedisal si riserva di proporre innanzi alla Magistratura Penale a fronte delle «macroscopiche illegittimità» attribuite dalla giustizia amministrativa alla Commissione di gara e che hanno privato il raggruppamento dell’aggiudicazione dei lavori a far tempo dal 2012". Insomma la battaglia per il maxi appalto non si arresta. Di ieri la diffida dei comitati contro la 275 ad Anas perché proceda a chiedere i danni a tutti i soggetti coinvolti nelle presunte malversazioni e nelle presunte illegittimità emerse in queste anni e relative tanto alla fase di progettazione che a quella di gara.
 
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