I poliziotti della divisione anticrimine della questura di Taranto hanno notificato un provvedimento di divieto di accesso nelle aree urbane emesso dal questore Massimo Gambino, nei confronti di un giovane accusato di aver accoltellato un 18enne tunisino il 30 settembre dello scorso anno all'interno della villa Peripato.
Il destinatario del provvedimento fu sottoposto a fermo insieme a tre presunti complici con l'accusa di tentato omicidio e di porto abusivo di armi.
Cosa successe
Il giovane tunisino fu picchiato e accoltellato dopo una lite per «uno sguardo di troppo». Uno degli indagati avrebbe poi intimato alla vittima di inginocchiarsi e chiedere perdono. I poliziotti hanno notificato lo stesso provvedimento di divieto di accesso in una circoscritta area del Comune di Taranto, per un periodo di dodici mesi, ad un altro giovane che il mese scorso fu posto agli arresti domiciliari perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.