Il governatore della Puglia Michele Emiliano, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, proponendo che sia la Regione a pagare «i debiti di Acciaierie d'Italia verso le imprese tarantine dell'indotto: siamo disposti a mettere a disposizione la nostra liquidità derivante dagli avanzi vincolati - spiega Emiliano - come abbiamo fatto durante la pandemia e per la crisi ucraina».
Misure ad hoc per l'indotto Ilva
La Regione quindi ribadisce la propria disponibilità «a mettere in campo misure ad hoc per consentire a queste imprese di non fallire, previa concessione da parte del governo di apposita deroga alla disciplina degli aiuti di Stato, e dell'autorizzazione con legge dello Stato all'utilizzo dell'avanzo derivante dal risultato di amministrazione della Regione Puglia».