La “protesta del ferro” manda in tilt la città. Rivolta fino a tarda sera

La “protesta del ferro” manda in tilt la città. Rivolta fino a tarda sera
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Mercoledì 10 Febbraio 2016, 09:17
La protesta dei trasportatori di ferro vecchio. Puntuale, anche questa ha provocato collasso alle attività cittadine alla mattina. Dopo qualche ora il presidio si era interrotto e nella tarda mattinata il traffico era tornato alla normalità.
Nel pomeriggio, invece, ecco riaffiorare il presidio che anche stavolta si è recato davanti al ponte Girevole. In serata la decisione di tornare ad occuparlo. E così qualcuno dei manifestanti, al calare del buio e del freddo, ha deciso di accendere un piccolo e improvvisato falò (come si vede nelle immagini inedite scattate ieri sera) con delle cassette e delle pedane di legno trovate in zona.

Il fuoco attorno ai manifestanti, sul ponte girevole, è stato spento poco dopo. Non così il fuoco della protesta che, invece, è proseguita per tutta la serata. Ancora alle 22 di ieri il ponte era occupato e il traffico delle automobili, dei bus e degli altri mezzi interdetto. Con l’intenzione dei trasportatori di ferro di non mollare e di proseguire con l’occupazione ad oltranza, per tutta la notte. Le forze dell’ordine, già dalla mattina, sono rimaste impegnate per tutta la serata su corso Due Mari.

Programmato anche un servizio notturno per garantire la viabilità da parte della polizia municipale. Gli agenti della polizia locale faranno praticamente una no-stop visto che dall’alba inizierà la protesta dei lavoratori dell’Ilva con un corteo che si muoverà in prossimità del primo turno di lavoro (dopo le 7 del mattino) dalla fabbrica siderurgica.
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