«La nostra comunità scossa da questo tragico evento, piange ancora una volta una giovane vita spezzata in un incidente stradale. Non ci sono le parole giuste per descrivere il dolore che si prova davanti a simili tragedie».
Il sindaco di Pippa
Così il sindaco di Castellaneta, Giambattista Di Pippa dopo aver appreso la notizia di quella che inizialmente doveva essere una domenica di svago, tra amici, e che improvvisamente si è trasformata in tragedia.
La vittima
Giuseppe Cazzato viveva a Castellaneta Marina ed era solito incontrarsi la domenica con gli amici per un giro in moto.
Quello di ieri mattina, costato la vita al 39enne Giuseppe Cazzato, è il secondo evento tragico verificatosi in pochi giorni, lungo le strade che collegano la Città capoluogo Taranto alla zona occidentale della provincia. Nell'altro sinistro, sette giorni fa, era rimasto vittima il 62enne tarantino Domenico Minei, scontratosi con un mezzo pesante sulla Statale 7.
Due incidenti mortali, con dinamiche diverse, a pochi chilometri di distanza l'uno dall'altro, che richiamano fortemente il tema della sicurezza stradale. La sinistrosità stradale deriva in molti casi dai comportamenti errati alla guida, come distrazione e velocità eccessiva sono le più frequenti circostanze (insieme all'assunzione di alcol o droga) che determinano incidenti stradali dall'esito spesso nefasto.
La percentuale degli incidenti che vedono coinvolti i nostri giovani è in continuo aumento. Qualunque insidia stradale può essere superate se si presta la massima attenzione alla guida, rispettando le cosiddette best practices, che devono far parte delle abitudini di ciascuno.
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