Emiliano: «Gugliotti carrierista, assurdo Musillo candidato del centrodestra»

Emiliano: «Gugliotti carrierista, assurdo Musillo candidato del centrodestra»
di Raffaele CONTE
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 11 Maggio 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 19:12

C’era anche il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, alla conferenza stampa, tenutasi ieri, indetta dal Circolo locale del Pd, per esprimere personalmente vicinanza e incoraggiamento al candidato sindaco, Gianni di Pippa, e all’intera coalizione che lo sostiene. Ovvero, Pd, Con, Europa Verde, e tre civiche: Di Pippa Sindaco, Per la Marina, Attivisti per Castellaneta. 

L'affondo

Emiliano, sostanzialmente, ha pigiato sul tasto che «al pasticcio del potere perpetrato dall’amministrazione comunale uscente, si contrappone una coalizione di centrosinistra unita, desiderosa e ambiziosa di ricostruire Castellaneta. Di proporre una classe dirigente che abbia una visione di futuro per un territorio da ritenere la capitale del turismo, dell’agricoltura, dell’economia». Di qui la stilettata al sindaco uscente, Giovanni Gugliotti e alla sua maggioranza: «Innumerevoli volte ho chiesto loro di presentarmi progetti, non carrieristi. Invece, la risposta ricevuta è stata sempre la stessa: cosa doveva fare il sindaco finito il mandato. Ma vi pare politicamente e istituzionalmente normale ciò?». 
Emiliano ha colto l’opportunità di questo passaggio per sottolineare che con quanto accaduto a Taranto lui non c’entra nulla. Ha detto: «Fu Walter Musillo, quando era segretario del locale Circolo Pd, che anni fa mi presentò Rinaldo Melucci chiedendomi di sostenerlo. Adesso, Musillo, me lo trovo candidato sindaco per il centrodestra! Gugliotti, di sicuro, ne saprà qualcosa». 
Ed allora, per traguardare l’obiettivo della vittoria del centrosinistra a Castellaneta, l’ex magistrato Emiliano è stato categorico nelle indicazioni a Di Pippa e alla coalizione: «Dovete conquistare consensi negli elettori del centrodestra, che hanno dato segni tangibili di malcontento». Di qui, si è tolto la spina sull’ottava bandiera blu assegnata a Castellaneta per quest’anno: «Bisogna dire grazie alla Regione Puglia che ha messo a posto tutti depuratori. E questo, non è compito dei Comuni». Altra cosa: «Sbaglia Gugliotti a pensare di continuare a fare il sindaco attraverso l’attuale candidato. È irrispettoso verso i cittadini; quantunque dovesse andare a buon fine il progetto, è bene sapere che al 90 per cento queste soluzioni all’Imperatore Caligola sono foriere di liti gigantesche. Lo spirito di servizio, invece, i cittadini castellanetani lo troveranno solo nel centrosinistra con programmi, progetti, visioni, aperture». Quest’ultimo riferimento porta alla differenza tra destra e sinistra, se sia da ritenere una metafora spaziale indicante solo posizionamenti politici, oppure se il civismo è l’asso nella manica per una alternativa tanto alla destra che alla sinistra. «Dico soltanto che il civismo serve a dare vitalità ai partiti ed a non farli restare chiusi. A Castellaneta si concretizzerà lo stesso governo della Regione». 
Di Pippa, ha annunciato che il programma è in stesura e presto verrà reso noto. «Si baserà sulla sostenibilità ambientale, sociale, economica».

Sui punti cardine del turismo e agricoltura, ha anticipato che «saranno un unico settore e coordinati da una figura specializzata che armonizzi i diversi soggetti imprenditoriali produttivi e della ricettività». Sono intervenuti Gianfranco Lopane e Vincenzo Di Gregorio, rispettivamente assessore regionale a Turismo e consigliere regionale del Pd. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA