"Ambiente svenduto", processo slitta a luglio

"Ambiente svenduto", processo slitta a luglio
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Martedì 14 Giugno 2016, 13:19
Slitta al 18 luglio il processo nato dall'inchiesta "ambiente svenduto", con al centro le accuse di disastro ambientale contestate agli ex vertici dell'Ilva. L'appuntamento di questa mattina in Corte di Assise, infatti, è slittato su richiesta della difesa di Fabio Riva, figlio dell'ex patron del gruppo. I legali dell'imprenditore, infatti, hanno chiesto ed ottenuto l'aggiornamento del processo in ragione delle gravi condizioni di salute del loro assistito, per questo impossibilitato a presenziare alla tappa odierna del clamoroso procedimento. L'istanza è stata accolta. In aula si tornerà il prossimo 18 luglio.
Sono complessivamente 47 le posizioni al vaglio della Corte di Assise alla cui attenzione sono approdati gli esiti della maxi indagine esplosa nel luglio di quattro anni fa con il sequestro dei reparti dell'area a caldo dello stabilimento siderurgico tarantino.
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