Il Bari ha presentato il nuovo main sponsor, Casillo. Ma il tema del giorno è la multiproprietà, come accade ormai dalla festa promozione. Cosa farà la famiglia De Laurentiis? Il regolamento è chiaro. Se il Bari dovesse andare in A, prima dell'inizio della stagione DeLa dovrebbe cedere una società tra quella biancorossa e il Napoli. Altrimenti avrà tempo fino all'estate del 2024, secondo l'ultima regola della Figc. Casillo come possibile successore di DeLa? Il presidente, Luigi, ha commentato così in sala stampa, alla presenza dei due imprenditori e del sindaco, Antonio Decaro: «Due anni per la successione? E' come quando siamo arrivati, in Serie D, e si diceva: quando la Champions? Dateci il tempo di lavorare e di costruire il nostro percorso, lavoriamo per questa città».
La strategia
Nella mattinata rimbalzavano voci per cui la scelta della famiglia De Laurentiis sarebbe stata quella di cedere il Bari e tenere il Napoli.
«Il contratto più importante di sempre»
Sull'accordo con Casillo, DeLa commenta: «E' un contratto importante, pluriennale, il più importante che questo club abbia firmato fino ad oggi. Avremo il marchio sulla maglia già contro l'Avellino». «Ci siamo avvicinati al Bari per gradi - ha detto l'imprenditore Caslllo - siamo legati a questi colori da tempo, come tutta la nostra famiglia. La famiglia De Laurentiis si è presa questa grande responsabilità e noi siamo felici di essere al loro fianco. Il nostro marchio è quanto di più prezioso abbiamo e lo stiamo affidando nelle mani della famiglia di Luigi De Laurentiis con cui condividiamo valori, sportivi e non solo». «Vorremmo scrivere una pagina nuova nel panorama delle sponsorizzazioni sportive. Ora godiamoci il momento, costruiamo un bel progetto, passo dopo passo, ma partendo da basi solide»