Norovirus nell'acqua in Lombardia, ecco la causa della gastroenterite con diarrea e vomito: individuato agente patogeno tra Brescia e Trento

Sabato 20 Aprile 2024, 12:55 - Ultimo aggiornamento: 14:48 | 2 Minuti di Lettura

Come si previene

Ci sono degli accorgimenti per evitare di contagiarsi? Sì, sono le stesse misure che hanno emanato le stesse autoritlà sanitarie tra Lombardia e Trentino dove c'è un'epidemia di gastroenterite e quindi per arginarla in modo efficace vige il divieto di bere l'acqua del rubinetto dal 10 aprile. Servono misure igieniche nella manipolazione e distribuzione di cibi e bevande. I norovirus sono piuttosto resistenti nell’ambiente, sopravvivono a temperature sopra i 60°C e anche in presenza di cloro, normalmente utilizzato per disinfettare le acque potabili. Inoltre, rimangono nelle feci delle persone infette per almeno 72 ore dopo la guarigione. È quindi evidente che solo misure molto stringenti, a partire da un’accurata igiene personale degli addetti alla manipolazione e distribuzione dei cibi, possono prevenirne la diffusione. Vale in questo caso la serie di norme e consigli tipici della prevenzione di qualsiasi tossinfezione alimentare:

lavarsi le mani molto bene prima di toccare i cibi
non lavorare e soprattutto non stare a contatto con il cibo quando si è indisposti, soprattutto se si è affetti da gastroenterite, e fino a tre giorni dopo la guarigione
lavare e disinfettare accuratamente tutti i materiali e le superfici (dalle tovaglie e tovaglioli ai grembiuli e teli da lavoro, fino agli utensili) che possano essere venuti a contatto con una persona infetta e/o con il virus
utilizzare solo cibi di provenienza certificata, soprattutto nel caso di alimenti che vengono cotti poco, come i frutti di mare o le verdure fresche
eliminare tutte le scorte alimentari che potrebbero essere state contaminate da un addetto infetto e/o da altre fonti di norovirus
tenere separati i soggetti che portano pannolini e pannoloni, soprattutto in asili e case di riposo, dalle aree dove viene preparato e distribuito il cibo.

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