Dilaga il contagio tra i bambini. La fascia d’età più a rischio nella quarta ondata Covid che spinta dalla variante Omicron ha fatto schizzare il numero dei nuovi positivi anche nella Regione Lazio. «Ecco perché è importante che la vaccinazione parta e che le famiglie si convincano» dice Teresa Rongai, segretaria per il Lazio della Fimp. Con il programma vaccinale per gli under 12 che partirà questa mattina per le prenotazioni. Ma gli studi dei pediatri hanno giocato d’anticipo. Hanno già inoltrato gli sms informativi alle famiglie. Quindi le prime risposte dei genitori: «Dubbi e incertezze li spingono a rimandare la prenotazione. Gli unici che hanno già confermato sono i genitori di bambini fragili, allarmati per il Covid» spiega ancora Rongai.
IL PIANO
Ora però la preoccupazione è anche per le feste natalizie.
LE DUE DOSI
La campagna organizzata per i più piccoli si chiama: «E adesso sì che possiamo giocare liberamente», ha un logo disegnato da due bambini dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Chiara e Valerio. Sui canali social di “SaluteLazio” invece è possibile trovare i contenuti della campagna con le Faq preparate dal Bambino Gesù in collaborazione con le società scientifiche di pediatria e alcuni video informativi realizzati da medici e pediatri. Le somministrazioni partiranno giovedì (16 dicembre), verrà inoculato il vaccino Pfizer con una dose ridotta, pari a un terzo del dosaggio autorizzato per adulti e adolescenti. Le due dosi vanno somministrate a 21 giorni di distanza e, nei bambini severamente immunodepressi, il ciclo può essere completato con una dose addizionale dopo almeno 28 giorni dalla seconda inoculazione. L’Aifa infine ha sottolineato l’opportunità di vaccinare questa fascia d’età per evitare il rischio di conseguenze gravi dell’infezione da Covid e «l’elevato profilo di sicurezza» del vaccino pediatrico.