Puglia, rallenta la quarta ondata covid: in una settimana contagi in calo del 12,2%. Il report Gimbe

Puglia, rallenta la quarta ondata covid: in una settimana contagi in calo del 12,2%. Il report Gimbe
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Giovedì 27 Gennaio 2022, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:13

Primo segnale di rallentamento della quarta ondata Covid-19 in Puglia: secondo la rilevazione della fondazione Gimbe, nella settimana dal 19 al 25 gennaio i nuovi casi sono diminuiti del 12,2% rispetto a sette giorni prima, parallelamente i casi attualmente positivi ogni 100mila abitanti sono calati da poco meno di 5mila a 3.074.

I contagi in Puglia

Il calo dei contagi in Puglia è più consistente della media nazionale, pari al 3,7%.

La provincia con il maggior numero di nuovi casi è la BAT con 2.745 ogni 100mila residenti, seguono quella di Brindisi con 2.401 contagi ogni 100mila abitanti, poi Bari (2.396), Taranto (2.283), Foggia (2.225) e Lecce (2.030). 

La pandemia a livello nazionale 

«Assistiamo -  spiega Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - a un'iniziale discesa della curva nazionale condizionata da situazioni regionali molto eterogenee, da trend differenti per le varie fasce di età oltre che da una riduzione del numero di tamponi, sia antigenici che molecolari: in particolare per questi ultimi il tasso di positività è in lieve risalita».

«Resta alta la pressione sugli ospedali - afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione Gimbe - dove i posti letto occupati da pazienti Covid in area medica aumentano, seppure più lentamente (+3% rispetto alla settimana precedente), mentre si registra una lieve flessione in terapia intensiva (-1,4% rispetto alla settimana precedente)». Sono in aumento del 5%, tra il 19 e il 25 gennaio, anche i casi attualmente positivi (2.689.262 rispetto a 2.562.156 della settimana precedente), le persone in isolamento domiciliare (2.667.534 rispetto a 2.540.993).

Il report di Agenas

Dopo quasi un mese di crescita costante a causa della pandemia, cala la pressione sugli ospedali pugliesi. Lo rileva il monitoraggio Agenas. Sia nelle terapie intensive che nei reparti di Medicina, il tasso di occupazione dei posti letto è in riduzione: nelle rianimazioni è passato dal 13 al 12%, mentre nell'area non critica dal 25 a 24%. Con questi dati la Puglia dovrebbe confermare anche la prossima settimana la permanenza in zona gialla.

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