Medici, infermieri e operatori. Palese: ora 9.700 negli ospedali

Medici, infermieri e operatori. Palese: ora 9.700 negli ospedali
di Andrea TAFURO
4 Minuti di Lettura
Giovedì 31 Marzo 2022, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 20:27

Contratti a tempo indeterminato per 9.702 unità tra medici, infermieri, oss, ostetriche e altro personale del servizio sanitario in Puglia. Il dato, elaborato dall'assessore alla sanità pugliese, Rocco Palese, segue l'approvazione dei piani triennali delle assunzioni per colmare il fabbisogno di personale nelle Asl e negli ospedali della regione. Sul dato complessivo, saranno circa 2mila le assunzioni integrative - e quindi del tutto nuove - rispetto all'attuale numero di lavoratori della sanità, legati tuttavia da contratti a tempo determinato. Confermata quindi con la ratifica dei numeri l'impegno primario assunto nelle scorse settimane dai vertici regionali di dare seguito alle assunzioni dei vincitori di concorso e al tempo stesso, nei casi previsti dalla legge, non mandare a casa i tanti precari assunti durante l'emergenza sanitaria per rafforzare gli organici dei reparti di assistenza covid.

Più infermieri che medici


La quota più grande di assunzioni riguarderà gli infermieri. «Abbiamo autorizzato quasi 10mila contratti a tempo indeterminato, compiendo un importante passo in avanti nella riorganizzazione del personale sanitario pugliese ha commentato l'assessore Rocco Palese.

Tuttavia è necessario precisare che il dato sul deficit di fabbisogno è attualmente coperto per il 75% da operatori che lavorano nelle strutture sanitarie e nelle Asl a tempo determinato. Non si tratta quindi di posti scoperti. Le nuove assunzioni, per una copertura aggiuntiva, - chiarisce l'assessore alla sanità pugliese - saranno circa 2mila». Via libera quindi per le aziende sanitarie locali alle assunzioni. «Con questo intervento diamo certezza al sistema sanitario e ai lavoratori. La procedura e i numeri sono stati già notificati alle Asl che possono procedere su tutto e subito seguendo le graduatorie. Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione di questi provvedimenti ribadisce Palese - attesi da due anni, e che rivestono grande importanza per i territori».

Alla Asl di Bari le maggiori risorse


L'azienda ospedaliera con maggiori ingressi sarà quella di Bari con 3.306 operatori sanitari tempo indeterminato. Nel dettaglio saranno il contratto di assunzione riguarderà 838 camici bianchi, 771 infermieri, 463 oss, 39 personale ostetrico e 1195 unità di altre categorie. Sempre nel barese, rinforzi destinati anche per il Policlinico con la stabilizzazione di 826 lavoratori (194 medici, 123 infermieri, 64 oss, 7 ostetriche e 438 di altro personale) e per l'istituto tumori Giovanni Paolo II IRCCS con la previsione di 65 contratti a tempo indeterminato che riguarderanno 27 infermieri, 18 medici e 20 dipendenti destinati ad attività di supporto.
A seguire l'Asl Lecce che vedrà accrescere la quota di personale a tempo indeterminato di 1669 unità. Nello specifico, il direttore generale Rodolfo Rollo, potrà sbloccare le assunzioni per 365 camici bianchi, 858 infermieri, 271 tecnici e altro personale, 151 oss e 14 personale ostetrico. La Asl Bat sfiora le mille assunzioni con contratti a tempo indeterminato. In Capitanata invece individuate 967 nuove risorse per l'Asl e 318 unità (115 medici, 64 oss e 61 tra personale generico e ostetrico) per l'azienda ospedaliera Riuniti di Foggia. Per l'IRCCS De Bellis di Castellana Grotte, previste 132 assunzioni a tempo indeterminato. Risorse che potranno tornare utili al progetto Ambulatorio CROSS (Chronic Systemic Illness), con l'attivazione di un ambulatorio per la gestione specialistica e multidisciplinare di patologie croniche complesse: Artrite Reumatoide, Spondiloartriti, Artrite Psoriasica, Artrite Idiopatica Giovanile, Psoriasi, Idrosadenite Suppurativa, Malattia di Crohn, Colite Ulcerosa, Celiachia. Il dato sull'organico dell'Asl di Taranto segna quota 784 contratti indeterminati, la cui fetta maggiore spetta al personale sanitario di supporto (400 contratti). Ai medici destinati 176 posti, 188 infermieri e un solo Oss. Chiude il cerchio sulle assunzioni nella rete sanitaria pugliese, l'Asl di Brindisi guidata dal dg Flavio Roseto, che potrà contare sull'ingresso in servizio a tempo indeterminato di 672 dipendenti, con quasi il 50% individuato tra il personale medico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA