Bande musicali, la Puglia per la difesa della sua tradizione: pronta la proposta di legge

Bande musicali, la Puglia per la difesa della sua tradizione: pronta la proposta di legge
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Mercoledì 22 Giugno 2022, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 18:57

Sono tra le protagoniste indiscusse delle feste patronali e di una tradizione dell'intero Mezzogiorno. Oggi, le Bande da Giro pugliesi, sono state protagoniste della politica e il fine è assai positivo: è stata infatti firmata la proposta di Legge che tutela e valorizza le Bande da Giro pugliesi. Il presidente della VI Commissione Cultura Donato Metallo, insieme alla consigliera delegata Grazia Di Bari, hanno accompagnato l’apposizione delle firme di tutte le commissarie e tutti i commissari della Commissione che ha lavorato alla stesura della proposta.

 

La proposta

La VI Commissione Cultura della Regione Puglia, è partita da un Protocollo siglato nel 2019 da diversi sindaci, maestri concertatori e organizzatori di festival bandistici. Da quello è nato un fitto lavoro di audizioni formali presso le sedute della Commissione a Bari, a cui hanno partecipato sindaci e assessori, associazioni locali e nazionali, maestri concertatori, docenti di conservatorio e presidenti di organizzazioni di valorizzazione delle tradizioni. E parallelamente si è svolto un vero e proprio “tour” sui territori fatto di incontri ed eventi in cui anche i cittadini e i comitati feste hanno potuto sollevare istanze e proposte. Nei diversi articoli della proposta di Legge prendono vita le proposte raccolte, in cui si ritrovano investimenti economici a sostegno del lavoro e delle condizioni di vita professionale dei maestri di Banda, ovvero trasporti e ospitalità, acquisto di attrezzature e strumenti musicali, azioni di valorizzazione culturale, attività di digitalizzazione del patrimonio, iniziative di diffusione della conoscenza e di messa in rete delle esperienze, fino alla creazione di un Museo itinerante.

«Sono davvero soddisfatto del percorso fatto: questa non è una Legge di un singolo consigliere, ma una legge della Puglia portata avanti da una Commissione intera e dai territori coinvolti» spiega Donato Metallo, primo firmatario e consigliere da cui ha preso avvio l’iter della proposta.  «Quella delle Bande da Giro è una tradizione fortissima dell’intero Sud Italia, della Puglia in particolare.

Ho avvertito l’importanza di una norma che garantisse ai maestri musicisti della Banda e ai territori che sono palcoscenici di questa tradizione una serie di strumenti di sostegno e valorizzazione. Sostenere le nostre bande significa investire in arte democratica, che arriva a tutte e tutti, che ingentilisce le anime e migliora le nostre comunità». 

Patrimonio da tutelare

Per Pierluigi Lopalco, quello della banda «è un patrimonio unico che rappresenta al contempo la storia e la tradizione delle nostre comunità. Un patrimonio che va custodito gelosamente, ma soprattutto promosso e rilanciato. Non posso quindi che ritenermi soddisfatto per il lavoro portato avanti dalla Commissione e per l’importante risultato di oggi e mi auguro che, con il passaggio in Consiglio regionale, questa legge veda presto la piena attuazione».

Professionalità da custodire

Per il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli, le bande da giro «sono un patrimonio non solo musicale, ma storico-culturale della nostra regione. Per questo tutta la politica pugliese regionale, oggi, ha scritto in sesta Commissione una bella pagina, che come Fratelli d’Italia abbiamo contribuito a scrivere facendo inserire anche i rimborsi per le spese che le bande devono sostenere per il trasporto e soggiorno, per l’acquisto di attrezzature e strumenti. Per questo abbiamo votato con convinzione la proposta di legge che sosterremo anche in Consiglio regionale, convinti come siamo che vada custodita non solo una tradizione di festa, ma la professionalità di tanti musicisti che all'interno delle bande trovano da lavorare in un settore dove notoriamente esistono delle difficoltà».

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