Torre Pali, Comune contro i privati per le spiagge: il Tar autorizza noleggio e chiosco

Torre Pali, Comune contro i privati per le spiagge: il Tar autorizza noleggio e chiosco
3 Minuti di Lettura
Domenica 13 Agosto 2023, 16:56 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 14:23

Noleggio lettini e ombrelloni e chiosco bar: è quanto potranno continuare a offrire ai clienti i titolari di tre lidi che ricadono su spiaggia privata a Torre Pali (Salve) e che avevano impugnato al Tar un provvedimento con cui il Comune revocava loro la Scia per la posa di attrezzatura balneare, ritenendo che l’area fosse demaniale. 

Il decreto del Tar

Il Tar, con decreto del presidente Antonio Pasca, ha accolto con prescrizioni i ricorsi formulati dai privati. In attesa di valutare la richiesta di sospensiva, e poi il merito della vicenda. La questione, annosa, sta caratterizzando anche quest’anno il dibattito in sede amministrativa in quel di Salve. Oggetto del contendere è la natura demaniale (o no) di un lungo tratto di arenile che si trova in zona Torre Pali. Il Comune sostiene si tratti di area demaniale, i privati - sulla base anche di sentenze penali e pronunce di vario genere, oltre che dei dati catastali - affermano di essere proprietari degli arenili. Il problema si è creato per via dell’erosione costiera che ha di fatto “mangiato” la parte pubblica della spiaggia. La collocazione della dividente demaniale, la linea che separa il demanio dalle aree di proprietà, è in fase di valutazione da parte della Capitaneria di Porto. 
Le aree in questione, quindi, a parere dei ricorrenti, assistite dall’avvocato Danilo Lorenzo, non sarebbero concedibili ma utilizzabili con la sola Scia.

Sul punto si attendono le valutazioni dei giudici amministrativi, nel frattempo è stato dato il via libera all’autorizzazione al noleggio e alla somministrazione di cibo e bevande negli stabilimenti Lido Gold, Lido Tropical e Lido Elite. 

La questione del Demanio 

«Considerato che l’area interessata dal preteso posizionamento stabile delle attrezzature balneari, a prescindere dalla formale intestazione catastale che non costituisce prova del diritto dominicale, sembra rientrare oggettivamente nell’ambito del demanio necessario, dovendosi conseguentemente ritenere consentito l’utilizzo in via esclusiva della stessa solo previo rilascio di titolo concessorio, ritenuto tuttavia che la natura demaniale dell’area in questione risulta oggetto di contestazione da parte dei ricorrenti e che la competenza in materia di delimitazione è riservata allo Stato e quindi alla Capitaneria di porto di Gallipoli», l’accoglimento del ricorso è limitato all’esercizio dell’attività di chiosco bar e di noleggio attrezzature. 
«A distanza di un anno - spiegano da palazzo di città - il Comune di Salve ha nuovamente contestato nei confronti di tre attività commerciali collocate lungo la costa sabbiosa di Torre Pali l’esercizio illegittimo di attività di stabilimento balneare con occupazione permanente del Demanio in assenza di validi titoli concessori. Ha quindi ordinato la cessazione della attività illegittima. Le due società titolari dei tre esercizi coinvolti, anziché ottemperare al divieto di sono rivolti al Tar impugnando i provvedimenti sanzionatori». Da qui l’accoglimento parziale in sede cautelare. E una vicenda giudiziaria ancora da definire nel merito. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA