Salve, ancora tensione: danneggiato il camioncino di un lido

Salve, ancora tensione: danneggiato il camioncino di un lido
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Martedì 8 Agosto 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 11:40

Tesa l’atmosfera in quel di Salve, tesa come lo era lo scorso anno, e per ragioni ancora da accertare. 
Ieri il camioncino al servizio di tre lidi privati, e per privati si intende riferibili a imprenditori che sono proprietari dell’arenile, è stato danneggiato. L’accaduto è stato denunciato ai carabinieri che si sono recati sul posto per acquisire la denuncia ed effettuare i rilievi. Il camioncino viene utilizzato per il trasporto delle attrezzature. Ne è stato ridotto in frantumi il parabrezza oltre che i fanalini anteriori. Indubbio, secondo i proprietari, che si sia trattato di un gesto volontario. Non è chiaro se dettato da istinti vandalici o di altro genere. 

L'aggressione denunciata

Nei giorni scorsi il sindaco Francesco Villanova, aveva denunciato sui social di essere stato aggredito verbalmente dal dipendente di una ditta di noleggio. Era stata invocata la presenza dello Stato, ed effettivamente subito dopo - in un servizio interforze programmato dal prefetto già da tempo, era scattato il blitz anti abusivismo su area demaniale.
Erano stati sequestrati gli ombrelloni segnaposto, dei privati.

E anche materiale in possesso di società di noleggio ritenute prive di autorizzazione. 

Il danneggiamento 

Risale invece a ieri pomeriggio la scoperta fatta dal titolare di un lido privato. Danneggiato un camioncino usato da tre stabilimenti, in tutto, per il trasporto di materiale vario in spiaggia. 
Il mezzo era parcheggiato su un suolo privato. 
«Una delle società mie assistite - spiega l’avvocato Enrico Chirivì - subisce per l’ennesima volta un atto vandalico su propri beni. Se da una parte è importante sottolineare che non saranno certo gesti di questo tipo ad intimorire nessuno né a farlo desistere dalle proprie attività, per altro verso vi è il rammarico che illazioni senza fondamento e l’utilizzo di terminologia che serve solo ad eccitare gli animi provenga proprio da rappresentanti di quelle istituzioni che invece dovrebbero invitare alla pacatezza e alla moderazione».
Non c’è alcuna connessione investigativa, al momento, con quanto accaduto in precedenza. 
Si potrebbe trattare di un atto di teppismo, privo di qualsivoglia significato. Ad ogni modo è stata sporta regolare denuncia ai carabinieri, a cui è stato specificato - tra i vari elementi - che esiste da tempo un contenzioso ancora irrisolto. 
Il clima, insomma, è rovente, in quel di Salve. Come lo era stato lo scorso anno, tra incendi dolosi e fuochi incrociati di vario genere. Il punto rimane la gestione dei 12 chilometri di litorale: ci sono quattro concessioni balneari, in tutto. Lunghi tratti di spiaggia libera, e porzioni di arenile che sono di proprietà privata e su cui è in corso la ridefinizione della dividente demaniale che probabilmente porterà alla sottrazione ai titolari di qualche metro di battigia, ma che non impedisce lo svolgimento della propria attività agli stabilimenti balneari.

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