Tenta tre spaccate, ma nessuna va a segno: caccia alla Lancia Delta nel Nord Salento

L'ottica Saponaro di Veglie
L'ottica Saponaro di Veglie
di ​Francesco DE PASCALIS
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 19:09 - Ultimo aggiornamento: 19:18


Caccia alla Lancia Delta di colore scuro che ha provato a effettuare ben tre furti con spaccata in altrettanti negozi di tra Guagnano, Salice Salentino e Veglie, fallendo in tutte le occasioni l'assalto.

Caccia all'uomo


Ad agire sarebbe stato un soggetto solitario e per certi versi poco organizzato. L'uomo in cerca di emozioni forti, alla guida di una Lancia Delta, fino alle prime luci del mattino di ieri, ha cercato di forzare e spaccare con l'auto le vetrine di attività commerciali situate in tre distinti comuni del nord Salento. 


Prima tappa l’Eurospin di Guagnano, sulla strada provinciale che da Campi Salentina conduce a San Donaci.

Qui, utilizzando l’auto come ariete, ha provato a sfondare la vetrina d’ingresso, senza riuscirci.

Tre tentate spaccate, nessuna a segno

L'uomo ha puntato una seconda attività, spostandosi a Salice Salentino, sulla strada statale 605, dove sorge l’area di servizio Menga petroli. Qui ha preso di mira il bar all’interno della stazione, cercando di portare a compimento la seconda spaccata. Ma anche in questo caso qualcosa non ha funzionato e il bandito ha preferito cambiare nuovamente obiettivo spostandosi verso un altro comune. Nonostante fossero già le cinque del mattino, l'uomo si è quindi diretto nella vicina Veglie, in via Mazzini. Qui ha preso di mira e puntato l'ottica, "Saponaro". Nel frattempo, però, si era fatto giorno e in giro c'erano già troppi veicoli e persone. Per questo, consapevole dei precedenti appena falliti, ha desistito, limitandosi a un giro perlustrativo della zona.

Le indagini dei carabinieri

Danni si sono registrati a tutte le tre attività commerciali. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Campi Salentina in collaborazione con i militari delle tre stazioni interessate. Si sta elaborando il computo dei danni e si cercano immagini dalle telecamere di videosorveglianza sui luoghi o nelle strade adiacenti ai percorsi utilizzati dal malvivente, per scorgere elementi utili alle indagini e per risalire all’identità del soggetto.

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