Dolore e sgomento: Racale si stringe attorno alla famiglia di Alessandro Verardi per l’ultimo saluto al giovane farmacista, deceduto a causa di un incidente stradale avvenuto la scorsa domenica sulla provinciale Racale-Torre Suda. Un lungo e silenzioso corteo questo pomeriggio ha accompagnato il feretro da via Pasubio, dove il 29enne viveva insieme alla famiglia, sino alla chiesa “Beata Vergine Maria Addolorata” dove, ad attenderlo, oltre agli amici e a tanti concittadini, c’erano anche i carabinieri che hanno salutato il giovane per l’ultima volta. Mentre l'arrivo del feretro al cimitero comunale è stato accolto dal rombo dei motori dagli amici motociclisti The reckless e i Messapi.
L'omelia del sacerdote
«È giusto questo? – ha detto dal pulpito don Luciano Scarpina, il sacerdote che ha celebrato il funerale di Alessandro - È umano? Ce lo siamo chiesti in tanti.
Per Alessandro Verardi le conseguenze dell’impatto in moto contro un’Apecar la scorsa domenica sono risultate fatali. Dopo lo scontro, il 29enne è stato sbalzato dalla moto ed è finito sull’asfalto. E non sono bastati i repentini soccorsi e i tentativi di massaggio cardiaco durante il trasporto verso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce da parte dei sanitari del 118: Verardi è spirato nel nosocomio leccese poco prima delle 14.