Parcheggi tutti aperti (o quasi). Via libera per Gallipoli e Otranto

La pineta degli Alimini invasa dalle auto
La pineta degli Alimini invasa dalle auto
di Antonella MARGARITO e Elio PAIANO
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Sabato 8 Luglio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 09:34

Otranto sì, Gallipoli probabilmente sì, Porto Cesareo no. I parcheggi estivi, a servizio delle spiagge, finora rimasti chiusi in assenza di autorizzazioni ambientali, da oggi possono riaprire ma non ovunque. Lo faranno solo in presenza di delibera del Comune, in cui si prende atto dell’emendamento della Regione che, in sostanza, solo per quest’anno ha permesso di derogare a tutte le complesse restrizione di natura paesaggistica. Delibere che ieri sono arrivate da Otranto e da Gallipoli, le località che più hanno sofferto questo disagio.

La sosta agli Alimini

Ad Otranto, quindi, i parcheggi estivi sono aperti da oggi sia ad Alimini che alla Baia dei Turchi.

Grazie al coordinamento del prefetto Luca Rotondi, si è riusciti a trovare una strada per evitare un caos generale. Fondamentale è stato l’intervento del Consiglio Regionale che ha votato all’unanimità la proroga dell’applicazione della norma a dopo la stagione turistica. Nell’ultimo vertice in Prefettura hanno partecipato le tre località con maggiori problematiche: Porto Cesareo, Gallipoli ed Otranto. In questa riunione si è deciso di dare delle regole certe e di circoscrivere il perimetro entro cui riaprire le strutture. La norma regionale, infatti, offriva troppa discrezionalità, per cui i sindaci hanno preferito un coordinamento in maniera tale da produrre atti con caratteristiche identiche. Il Comune di Otranto ha dapprima inquadrato tutta la questione urbanistica relativa sia ai parcheggi interni alla città che a quelli esterni attraverso un Consiglio Comunale monotematico. Il Consiglio Comunale, dopo la discussione, ha votato all’unanimità il piano così immaginato. Dopo poco più di dieci giorni, ieri, è stata pubblicata la delibera di giunta che recepisce tutti i limiti e le prescrizioni e sono stati convocati i gestori per la firma delle convenzioni. Nella giornata di ieri è stata una corsa contro il tempo per sottoscrivere le convenzioni e poi presentare Cila (Comunicazione di inizio lavori asseverata) e Scia commerciale al Comune che - in via eccezionale - manterrà attivo il servizio anche oggi. «Ovviamente - spiega il sindaco di Otranto Francesco Bruni - non si tratta di una soluzione definitiva, anzi. Il vero impegno inizia oggi. Dobbiamo dare servizi stabili ma che tengano conto tutti i valori in campo, dalla tutela del paesaggio alla sicurezza antincendio. Dopo l’estate partiremo per organizzarci. Un percorso del quale abbiamo già avvertito tutti i gestori delle aree a parcheggio». 

Via libera a Gallipoli

Fumata bianca anche a Gallipoli e, in teoria, già da questa mattina i tormentati parcheggi potrebbero pure essere aperti. Potrebbero, con il condizionale in quanto comunque i terreni dovranno essere ripuliti, richiamato il personale, organizzati i ticket, tutte cose che difficilmente si riescono a fare in una notte. La giunta gallipolina ha partorito ieri, nella tarda mattinata, la delibera che prevede non più di 500 posti auto per parcheggio. I proprietari delle aree a parcheggio ora dovranno semplicemente fare una comunicazione al comune, tramite pec, di attivazione a parcheggio della loro area di proprietà.
«È sufficiente - spiega l’assessore al ramo Giancarlo Padovano - che i proprietari facciano una comunicazione: i loro tecnici conoscono bene la procedura». Difficile però che si riesca ad aprire nella mattinata di oggi, si spera almeno in domenica anche per evitare una raffica di multe e auto rimosse, come è accaduto ieri. 


A Porto Cesareo, infine, la situazione è un po’ più indietro. Manca ancora la delibera di Consiglio comunale per l’inquadramento urbanistico e - nella stessa seduta - si potranno anche inserire le prescrizioni, nonché la convenzione da far sottoscrivere ai privati.

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