Botte alla moglie e al figlio, arrestato un 43enne

LECCE - Picchiava la moglie di 34 anni e il figlio 12enne ogni volta che tornava a casa ubriaco, costringendo anche l'altro figlio di 3 anni ad assistere alle violenze. Per questo motivo un uomo di 43 anni di Lecce è stato arrestato nella notte dalla polizia. L'intervento delle volanti si è concretizzato quando la donna ha chiamato il 113, esasperata dal comportamento violento del marito. Una prima chiamata al numero di emergenza non ha avuto esito, visto che l'uomo le ha afferrato il cellulare e l'ha scaraventato per terra. Disperata, la donna è uscita di casa, portando con sé il figlio più grande e ha chiamato nuovamente la polizia, dicendo che il marito si era allontanato con l'altro figlio più piccolo. Gli agenti l'hanno quindi raggiunta e si sono recati poi a casa della coppia, dove poco dopo è giunto anche il marito. Mentre quest'ultimo ha spiegato di volersene andare a Milano con il bambino, la moglie ha raccontato dei continui soprusi e delle continue violenze subìte nel corso degli anni, sopratutto a causa dell'alcolismo del marito. In più occasioni la donna, quando lui tornava a casa, usciva portando i bambini con sé, e aspettando che la rabbia del marito si placasse. In almeno due circostanze la signora aveva denunciato il marito, ritirando però poi la denuncia per via delle minacce continue. L'uomo è stato quindi arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.