Lecce, rondò sulla via del mare: traffico e divieti, un rebus

Lecce, rondò sulla via del mare: traffico e divieti, un rebus
di Matteo BOTTAZZO
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Domenica 10 Marzo 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 06:55

Potrebbe essere una domenica sportiva con qualche difficoltà in più per chi sceglierà di utilizzare l'auto per raggiungere lo stadio Via del Mare e anche per quanto concerne il deflusso, complici i lavori che stanno interessando un tratto della strada provinciale 364, che collega la città alla marina di San Cataldo. Lo scorso 3 gennaio infatti sono iniziati i lavori per la realizzazione della rotatoria all'intersezione tra la strada Lecce-San Cataldo e via Cremona che mira a migliorare, in modo significativo, la viabilità su quel tratto di strada e in particolare per migliorare la sicurezza stradale. Le opere sono entrate nel vivo nel corso di questa settimana, interessando la sede stradale. Dureranno, stando alle previsioni, almeno un altro mese.

La nuova rotatoria 

La nuova rotatoria è pensata per affrontare due problematiche chiave: aumentare la sicurezza lungo la direttrice che collega la città alla marina di San Cataldo e migliorare l'accesso alla Lecce-San Cataldo attraverso via Cremona. Quest'ultima è stata identificata come l'unica via praticabile per l'accesso al comparto 51, connettendo efficacemente l'area con il resto della città. Con un diametro di 64 metri, inclusi i marciapiedi laterali, il rondò promette di produrre numerosi benefici per la viabilità locale. Le auto provenienti da via Cremona avranno un accesso più agevole alla strada ad alto scorrimento in direzione Lecce, riducendo notevolmente i tempi di immissione. Inoltre, si prevede un miglioramento dell'interazione tra il traffico proveniente da via Cremona e le auto in uscita verso la bretella della tangenziale Est. Una caratteristica significativa della rotatoria è la possibilità per le auto provenienti da via Cremona di svoltare immediatamente sia in direzione Lecce sia in direzione San Cataldo, offrendo maggiore flessibilità e fluidità nel movimento del traffico. 
In generale, si mira a rendere le inversioni di marcia più sicure e agevoli per tutti gli utenti della strada.

Un progetto che rappresenta un passo avanti significativo nella costante ricerca di soluzioni innovative per migliorare la sicurezza stradale e ottimizzare la viabilità urbana. Si prevede tra l’altro un impatto positivo sulla qualità della vita dei residenti e sull'efficienza del trasporto nella città di Lecce. Intanto però questo progetto, che sarà portato a termine prima dell'inizio della stagione estiva, quando la statale verso la marina diventa un'arteria particolarmente complicata, potrebbe creare qualche difficoltà in occasione dei prossimi impegni casalinghi della formazione giallorossa, già a partire dalla sfida contro il Verona.

La prima domenica di possibili disagi 

È la prima domenica in cui i lavori comporteranno delle modifiche alla viabilità visto che le corsie sono state ridotte per permettere l'attività degli operai. Facile perciò immaginare delle code più lunghe per chi proverà a raggiungere viale Giovanni Paolo II provenendo dalla Tangenziale Est, così come chi lascerà il parcheggio alle spalle della Tribuna Est potrebbe incontrare qualche intoppo nel raggiungere la il raccordo a causa dei restringimenti, che potrebbero allungare in modo considerevole i tempi di deflusso dall'impianto che, va ricordato, può essere sempre raggiunto con metodi alternativi all'auto, utilizzando la mobilità dolce, attraverso la pista ciclabile che connette in totale sicurezza il centro cittadino allo stadio Via del Mare, oppure attraverso il servizio "Stadio in Bus" che abbraccia tutta la città e permette ai tifosi di arrivare sotto lo stadio lasciando la propria auto in garage ed evitando lunghe code, in particolare al termine dell'incontro della formazione di mister Roberto D'Aversa.

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