È morto, ieri a Castrignano dei Greci, Antonio Mascello il fondatore del Ciak una delle prime discoteche del Salento e uno dei primi (se non il primo) che ha creato i lidi agli Alimini (famoso in tutt’Italia il suo Lido dei Pini). Aveva 84 anni. Insieme al figlio Giuseppe, scomparso prematuramente per un infarto qualche anno fa, negli anni ha dato vita anche al Molo e al Blu bay a Castro ora gestiti dalla nuora e dai nipoti.
Per Castrignano dei Greci oggi è un giorno triste perché tutti conoscevano “Mesc’Antoni”, chiamato così per una spontanea quanto unanime forma di rigoroso rispetto.
Le parole del sindaco
Ieri sera il primo a dare la notizia è stato il sindaco di Castrignano dei Greci Roberto Casaluci che sul suo profilo personale ha scritto un lungo, accorato e commosso post.
«Mesc’Antoni è stata una persona buona, generosa, di poche parole ma con una grandissima dedizione per il lavoro e soprattutto con una visione e una lungimiranza che non hanno eguali. Queste caratteristiche lo hanno reso un imprenditore unico che ha inciso in maniera determinante sulla storia e sul destino della nostra Castrignano. Voglio ricordare, in particolare per le nuove generazioni, il coraggio e l’audacia di un uomo che a partire dagli anni sessanta, a Castrignano dei Greci, nel profondo sud d’Italia, quando l’emigrazione era spesso l’unica soluzione, ha visto opportunità di sviluppo dove altri invece vedevano solo desolazione e rassegnazione. Con le sue intuizioni, insieme alla sua famiglia, non solo ha creato benessere per tanti concittadini, ma è riuscito anche a dare lustro e notorietà alla nostra Castrignano. Mesc’Antoni ci ha insegnato che non è importante il luogo in cui ti trovi, quello che conta è credere fortemente in quello che fai e metterci tutto l’amore e la passione possibile. I risultati arriveranno, prima o poi. Ciao mesc’Antoni, grazie di tutto».
I funerali
I funerali di Mascello saranno celebrati questo pomeriggio alle 16.30, nella chiesa Santissima Annunziata, alle ore 16.30