​Autovelox, ancora una multa annullata nel Salento: «Strumento non omologato»

Autovelox, ancora una multa annullata nel Salento: «Strumento non omologato»
​​Autovelox, ancora una multa annullata nel Salento: «Strumento non omologato»
di Mattia CHETTA
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Sabato 30 Dicembre 2023, 07:21 - Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 17:04

Ennesimo verbale da autovelox stralciato dal giudice di pace di Lecce. Questa volta ad essere cancellata è stata una multa per presunto eccesso di velocità elevata con il photored F17Dr dalla polizia locale di Galatina, sulla statale 101 da Gallipoli a Lecce.

Secondo il giudice Silvano Trane, che ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Alfredo Matranga per conto di un automobilista sanzionato, «per la validità dei verbali, la sola approvazione dello strumento di rilevazione non basta, in quanto manca l'omologazione dell'apparecchio prevista dalla legge». In particolare, il giudice di pace, ha annullato il verbale ritenendo fondate tutte le doglianze mosse dal ricorrente, in quanto - come più volte chiarito dalla Cassazione «tutte le apparecchiature di misurazione della velocità devono essere sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura, necessarie a garantire l'affidabilità dell'apparecchio utilizzato».

Cosa è successo

Nel caso dello strumento utilizzato dal Comune di Galatina per la rilevazione della velocità, ha precisato il giudice, va ritenuto «il difetto di omologazione dello strumento elettronico denominato Photored F17Dr, poiché con decreto dirigenziale del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - numero 257 del 27 aprile 2016 -, lo stesso non è stato omologato ma approvato».

Il giudice di pace di Lecce, quindi, aderendo alla giurisprudenza di merito, ha ritenuto che omologazione non sia sinonimo di approvazione, trattandosi di due provvedimenti di natura amministrativa tra loro differenti. Pertanto è riportato in sentenza - «considerata la differenza tra omologazione ed approvazione, l'utilizzo di uno strumento solo approvato non consente di ritenere raggiunta la prova della responsabilità del conducente il veicolo di proprietà dell'opponente».

Ed ancora, ha proseguito il giudice, rilevando come «Il Comune avrebbe dovuto fornire prova di quali attività abbia esternalizzato nella gestione degli accertamenti e delle contestazioni delle violazioni dei limiti di velocità, sanciti dal codice della strada, ad esempio producendo il relativo contratto di appalto al fine di verificarne il procedimento, e non potendosi ipotizzare che l'organico di polizia locale possa averne gestito, perlomeno da solo come emerge dal numero del verbale opposto le multe accertate dallo strumento elettronico denominato Photored F17Dr attivato sulla strada statale 101 (ossia una media di più di duecentocinquanta al giorno), come emerge da notizie dei mass media locali e, pertanto, dato il largo e diffuso accesso, considerabile fatto notorio». Il giudice Trane ha quindi concluso osservando che in assenza di prova incombente sull'ente resistente non vi è certezza della legittimità del relativo procedimento.

Sanzione annullata, dunque, come numerose altre in precedenza per motivazioni simili, ma non solo.
«Siamo soddisfatti afferma l'avvocato Alfredo Matranga - dopo quest'ultima sentenza, sono a rischio annullamento gli innumerevoli verbali elevati dal Comune salentino, considerato che, come anche rilevato dal giudice l'apparecchio photored presente sulla statale è capace di rilevare una media di 250 verbali al giorno».

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